Area di servizio abusiva riforniva un gruppo di camionisti. Le Fiamme Gialle denunciano 2 persone

CARBONARA SCRIVIA – Praticamente era un’area di servizio abusiva utilizzata da una stretta cerchia di imprenditori. La Guardia di Finanza di Tortona ha però scoperto tutto e sequestrato gli spazi in cui erano sistemate tre cisterne con circa 4.600 litri di gasolio per autotrazione, 5 fusti con 250 litri di oli lubrificanti e 300 di oli esausti oltre a un camion che aveva appena fatto il ‘pieno’. L’improvvisata stazione di rifornimento si trovava sulla strada tra Tortona e Cassano, nei pressi di Carbonara Scrivia, per di più vicino alla linea ferroviaria Genova-Milano e all’autostrada.

I finanzieri sono intervenuti mentre un camionista si stava rifornendo e così hanno ricostruito le modalità di azione degli autotrasportatori. Grazie a un lungo tubo di gomma, da una cisterna posizionata all’interno del cortile di un condomino privato, vicino alla statale, riempivano i serbatoi dei mezzi pesanti. Per l’elevata pericolosità dei prodotti e per la vicinanza a importanti arterie viabili l’intera area è stata messa in sicurezza, considerate le precarie condizioni ai fini dell’incolumità pubblica.

L’assenza di documentazione sull’acquisto o il trasporto del materiale rinvenuto ha determinato i sospetti sull’origine illecita di quanto recuperato, peraltro in una zona, il tortonese, già interessata da numerosi furti in oleodotti.

L’operazione delle Fiamme Gialle ha portato alla denuncia di due persone per illecita detenzione di carburanti e oli lubrificanti, omessa denuncia di detenzione di materie infiammabili, reati ambientali e violazioni in materia di obblighi del datore di lavoro.

Le indagini proseguono per accertare l’eventuale coinvolgimento di altre persone e la provenienza del materiale recuperato.