17 Giugno 2016
03:00
Il fascino dei laghi piemontesi premiati da Legambiente e Touring Club Italiano
PIEMONTE – Il nostro Piemonte é una delle regioni dal più ricco patrimonio naturalistico, paesaggistico variegato che ci sia, che si articola tra incredibili vette, dolci valli, morbide colline e fascinosi laghi.
Legambiente e Touring Club italiano hanno da poco presentato la nuova Guida Blu, nel quale sono segnalate le migliori località balneari e le più significative mete lacustri dove trascorrere un week end o una vacanza indimenticabile. 19 Località balneari e 7 lacustri hanno ricevuto il massimo punteggio con cinque vele. L’incanto magico dei laghi ha ispirato grandi poeti e scrittori, da Dickens a Sthendal, da Flaubert a Hemingway, ed é una delle mete sempre più preferite dal turismo internazionale. riscoperta negli ultimi anni anche dai nostri connazionali.
Sono diverse le città lacustri che per i loro splendidi giardini, le raffinate dimore storiche, i suggestivi scorci, la cura dei loro centri storici , le delicate atmosfere romantiche senza tempo, con la qualità dei servizi turistici e enogastronomici che ‘catturano’ visitatori, hanno ricevuto il riconoscimento della Guida Blu. Tra queste, Avigliana che con l’Ente Parco naturale non solo sta tutelando l’ambiente ma é riuscita, attraverso buone prassi a realizzare una stretta simbiosi con la città, ha ottenuto ben 5 vele.
Nella Guida tra le località che hanno ottenuto 4 vele, Candia Canavese, Chiaverano e Orta San Giulio, quest’ultimo con l’isola di San Giulio, raggiungibile in battello da Orta, per il verde delle colline, la sua Basilica romanica, il Palazzo vescovile, l’Abbazia benedettina, i sontuosi edifici immersi in un’atmosfera senza tempo, é considerato tra i siti più romantici. Sempre tra i bacini, Viverone ha ricevuto tre vele, e Ivrea sul lago Sirio due vele.
Tra le belle città lacustri del comprensorio del Lago Maggiore, Arona che ha migliorato la qualità delle acque e la fruibilità del lago, é passata dalle due vele dell’anno scorso a tre vele di oggi, così pure sono state premiate con tre vele Baveno, Verbania, Stresa, Belgirate, Ghiffa, Lesa, Oggebbio mentre Cannobio e Cannero Riviera con quattro vele al contrario di Meina e Dormelletto che hanno ottenuto due vele.