Kung Fu: Accademia Kodokan ancora sul tetto d’Italia

RICCIONE – Il kung fu team dell’Accademia Kodokan Alessandria è campione d’italia della pwka-msp di wushu kung fu. I 17 atleti guidati dal maestro capo scuola Gianluca D’agostino, 6° duan internazionale, e dall’allenatore neo cintura nera 1° duan Fabio Venditti, dopo aver vinto tutte le tappe delle selezioni di Suisio, Ferno e Merate dei mesi scorsi, hanno trionfato alle finali del 18^ campionato nazionale pwka-msp di wushu kung fu, conquistando ben 52 medaglie di cui 26 ori, 18 argenti e 8 bronzi in tutte le discipline ufficiali: le forme tradizionali e moderne e il combattimento codificato, aggiudicandosi l’ambito trofeo di società campione d’italia e la coppa di campione d’Italia nei combattimenti, detenuto ormai da 5 anni, e un ottimo terzo posto nelle forme a mani nude e tradizionali.

Il grande evento sportivo ha visto la partecipazione di oltre 300 atleti, tutti vincitori delle selezioni, di 35 scuole di wushu provenienti da tutta italia.

Tutti gli atleti della squadra di kung fu del team kodokan sono saliti sul podio, 14 sul gradino più alto. Varnero Davide, il capitano della squadra cintura nera 2 duan, si aggiudica l’oro, battendo cinque avversari sia nel combattimento qingda che in quello tradizionale cat. Seniorer 60-65 kg. Per Alessia D’agostino, cintura nera 3° duan, due medaglie d’oro nel combattimento seniore cat. 70 kg e nelle forme a mani nude tradizionale oltre che un argento nel bastone e un bronzo nella sciabola. Testardini Matteo, 2° duan, ha invece fatto tris di ori nella forma internazionale codificata di nan quan, forma  a mani nude tradizionale e nei combattimenti prestabiliti con Tudose Octavian, e un ottimo argento nel combattimento senior cat. 55-60 kg. La neo cintura nera D’agostino Sonia si è aggiudicata l’oro nel combattimento cat. Juniores 55-60 kg, oro nelle forma intermedia codificata a mani nude nan quan e argento nella sciabola e nel bastone moderno interedio nan gun. Tudose Octavian ha fatto poker con quattro medaglie d’oro nella cat. Speranze (14-16 anni) nel combattimento, forme a mani nude tradizionale, forma a mani nude codificata moderna nan quan intermedia,  e combattimento prestabilito con Testardini. Due ori per Orabona Daniele nella  categoria seniores nelle forme a mani nude moderna intermedia nan quan e bastone moderno nan gun, e un argento nel combattimento 80-85 kg. Oro per Bellavia Marianna nella categoria Cadetti nel wushu moderno nan quan forme a a mani nude intermedia e sciabola moderna codificata nan dao, due medaglie d’argento nelle forma  a mani nude tradizionale e nel combattimento. Primo posto per Foco Marie Lys nella categoria Cadetti nella forma a mani nude tradizionale, due argenti nella forme del nord nella forma intermedia codificata nan quan e un bronzo nel bastone moderno nan gun. Tris di ori per Piras Alessandro nella categoria esordienti nel combattimento, wushu moderno a mani nude nan quan e nei combattimenti prestabiliti con Carena Marcello, e poi ancora un bronzo nelle forme a mani nude tradizionale. Lo stesso Marcello Carena si è imposto nella categoria Esordienti con tre medaglie d’oro nella sciabola moderna nan dao, nelle forme a mani nude tradizionale e nel combattimento prestabilito con piras, poi un argento nel combattimento e un bronzo nel wushu moderno a mani nude. Oro per Turco Vitoria negli esordienti nel bastone moderno (nan gun) e due bronzi nella sciabola tradizionale e nella nan quan forme a mani nude moderna e medaglia di bronzo nel combattimento. Medaglia d’oro per Borromeo Marta nella sciabola nan dao moderna e un bronzo nel combattimento, oro per Lombardi Davide nel bastone moderno nan gun e due medaglie d’argento nel nan quan moderno e nelle forme a mani nude tradizionale e, infine, un oro per Bellavia Alessia nel combattimento e bronzo nel bastone moderno nan gun.

Nelle forme di gruppo sincronizzate D’agostino Sonia, Testardini, Piras Edoardo e Octavian Tudose si sono invece laureati vice campioni d’italia, dietro solo agli Shaolin di Pesaro.

Ottimi piazzamenti anche per Piras Edoardo, nella categoria cadetti che diventa vice campione italiano nel combattimento e nel nan dao moderno codificato, e conquista un bronzo nella forma codificata intermedia, lo stesso per Scala Andrea negli esordienti due medaglie nel wushu moderno codificato nan quan e nan gun e Orabona Luca nel combattimento.