Viaggi all’estero in auto: ora le multe arriveranno a casa

Sono finiti i tempi in cui si poteva sfrecciare per le strade europee senza curarsi del codice stradale: le multe prese all’estero, intanto, non sarebbero arrivate. Adesso, invece, le dovrete pagare. Accordi bilaterali e regolamenti europei non lasceranno scampo agli automobilisti stranieri. Regolamenti che è necessario tenere a mente perché siamo in pieno periodo estivo e, come si sa, molte persone sceglieranno la macchina per muoversi nelle vacanza, andando anche all’estero. E i codici stradali in vigore negli altri paesi, tra l’altro, non sono gli stessi dell’Italia. Motivo in più per prestare massima attenzione.

Ad esempio, non sarà più possibile evitare le multe per eccesso di velocità in Francia. Sono in media 400 mila all’anno e, grazie a un accordo bilaterale, saranno consegnate a domicilio. Attenti poi al cellulare, perché gli stati europei sono molto restrittivi e poco tolleranti. Non basterà nemmeno munirvi di auricolare perché in molti paesi, soprattutto nord-europei, è consentito solamente l’uso del vivavoce con sistema Bluetooth. Se, invece, pensate di bere che “tanto sono sotto lo 0,5”, allora state sbagliando di grosso. Certo alcuni paesi come Irlanda e Gran Bretagna il limite è più alto (0,8 g/l) ma negli altri paesi avrete vita difficile. Finlandia, Belgio, Spagna e Svezia hanno una soglia di tolleranza tra lo 0,22 e lo 0,29, mentre tolleranza zero è prevista in Croazia, Estonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia e Ungheria.

Tenete anche d’occhio aspetti “minori”, che si possono però rivelare importanti per non prendere delle contravvenzioni. In diverse città europee è vietata la circolazione in determinate zone e a determinate ore. Se viaggiate con mezzi diversi dalla macchina, allora informatevi bene su eventuali limitazioni o oneri. E, qualora abbiate un mezzo immatricolato anni fa, ricordate che il traffico vi può essere interdetto in alcune città. Ultimo consiglio utile: ricordate che in Germania e nei paesi del Nord esiste la pratica della “delazione”: se il conducente di una vettura vi vede non rispettare il codice stradale, può prendervi la targa, inviarla alla Polizia, e voi vi ritroverete una multa appena ritornati dalle ferie.