A Ovada chi contribuisce a curare la città ha uno sconto sulla Tari

OVADA – Si chiama Ovada Partecipa il progetto ora diventato realtà che offre ai cittadini la possibilità di contribuire in modo volontario alla cura e alla valorizzazione dei beni comuni urbani. L’iniziativa è stata ideata dall’assessorato alla Partecipazione e ha regolamentato l’articolo 24 della legge Finanziaria del 2014. Dopo un lungo iter burocratico ora un ovadese o un’associazione hanno la possibilità di sottoscrivere col Comune una sorta di patto di collaborazione: in cambio di un servizio di manutenzione o pulizia di un bene o di un’area pubblica c’è uno sconto sulla tassa rifiuti, fino a un massimo di 200 euro in meno all’anno, e comunque fino al 50% rispetto all’importo totale. Ovada Partecipa è attivo solo da pochi giorni ma sono già quindici le richieste.

Il regolamento prevede che i cittadini ovadesi, singolarmente o riuniti in associazioni, possano presentare le loro proposte di collaborazione in carta semplice utilizzando un modello che può essere reperito alla Segreteria del Comune di Ovada o scaricato dal sito istituzionale.

“E’ una mia idea politica condivisa da tutta la giunta” ha detto il sindaco Paolo Lantero “Far partecipare è un elemento per far crescere. E’ una scommessa sulla quale mi gioco una credibilità politica.” 

“A Ovada il mondo del volontariato e l’associazionismo sono molto sviluppati” ha detto a Radio Gold l’assessore all’Urbanistica Mariagrazia Di Palma “molte persone ci hanno chiesto come fare per prendersi cura della città. Mancava la possibilità di autorizzare manutenzioni semplici. Molte volte i cittadini ci chiedevano, ad esempio, di riverniciare una panchina e purtroppo non c’era mai la possibilità di dire sì per un problema burocratico.