Morto durante un gioco erotico l’ex Direttore Atc Sansebastiano. L’amante indagata per omicidio preterintenzionale

AGGIORNAMENTO – Era una lunga e consolidata relazione quella tra Riccardo Sansebastiano, 61 anni ex Direttore dell’Atc di Alessandria, e l’architetto Gianna Damonte, 59 anni, anche lei dipendente dell’Agenzia territoriale per la casa, ora indagata per la morte dell’uomo. Dopo averla ascoltata per ore dopo la tragedia, il sostituto procuratore Andrea Zito martedì ha delineato l’ipotesi di omicidio preterintenzionale. Anche se il gioco erotico tra i due era già sperimento altre volte nella mansarda dell’alloggio in via Maggioli ad Alessandria, allestita proprio con diversi oggetti per soddisfare queste fantasie, la donna, secondo il Pm, avrebbe dovuto tenere in conto il caldo nel torrido pomeriggio di lunedì. Lasciato per tre ore ammanettato e legato a un palo da una catena stretta intorno al collo, come lo stesso Sansebastiano avrebbe chiesto, almeno secondo quanto riferito dalla donna, l’ex Direttore dell’Atc lunedì ha perso i sensi. Quando la donna è rientrata a casa e ha trovato l’uomo in fin di vita ha allertato il 118 ma i medici non hanno potuto fare nulla per rianimarlo. Sarà ora l’autopsia a chiarire l’esatta causa del decesso.

AGGIORNAMENTO –  Era un gioco erotico consensuale e concordato. Attendere legato, fino al ritorno dell’amante. Una pratica “bondage” che, in base a quanto ricostruito dagli inquirenti, Riccardo Sansebastiano e la sua amante avevano già sperimentato altre volte. Il gioco lunedì si è però trasformato in tragedia. Legato a un palo con una catena che lo stesso ex Direttore dell’Atc di Alessandria avrebbe messo intorno al suo collo prima di farsi ammanettare le mani, l’uomo di 61 anni ha atteso il ritorno dell’amante. In un torrido pomeriggio di luglio il caldo nella mansarda della palazzina in via Maggioli deve però essere diventato soffocante. Quando dopo tre ore la donna è rientrata nell’alloggio Riccardo Sansebastiano era già in fin di vita. Scattato l’allarme, intorno alle 17, i medici del 118 non hanno potuto fare nulla per rianimare l’uomo e all’arrivo dei Carabinieri della Compagnia di Alessandria il decesso era già stato dichiarato. Coordinati dal Sostituto Procuratore Andrea Zito i militari hanno poi effettuato tutti i rilievi e nella notte il magistrato ha ascoltato per diverse ore la donna, ora indagata per omicidio preterintenzionale. Nel lungo interrogatorio la cittadina italiana ha risposto a tutte le domande, aiutando gli inquirenti a ricostruire la dinamica di una relazione di lunga data, dove anche i giochi erotici erano una pratica abituale nella mansarda allestita anche per soddisfare queste precise fantasie. Un’abitazione che non risulta di proprietà dell’Atc e dove i due amanti si incontravano quindi regolarmente. La donna, difesa dall’avvocato Vittorio Spallasso di Alessandria e dal collega di Genova Stefano Savi, non è soggetta da alcuna misura restrittiva ed è “a piede libero”  proprio in virtù dell’atteggiamento collaborativo dimostrato durante il lungo interrogatorio. Mercoledì, o al massimo il giorno successivo, verrà intanto nominato il consulente per l’esame autoptico che determinerà con certezza la causa della morte che secondo gli inquirenti verrà attribuita con ogni probabilità a un malore accorso durante il gioco erotico finito in disgrazia.

ALESSANDRIA – I Carabinieri della Compagnia di Alessandria, coordinati dalla magistratura, stanno facendo luce sulla morte di Riccardo Sansebastiano, ex direttore dell’Atc. L’uomo è stato trovato cadavere nel tardo pomeriggio di lunedì in un appartamento in via Maggioli ad Alessandria. L’allarme è stato lanciato intorno alle 17.30 da una donna che si trovava nell’alloggio con l’ex Direttore dell’Agenzia Territoriale per la Casa. La tragedia, infatti, pare sia avvenuta in seguito a un gioco erotico sfuggito di mano. Sui dettagli dell’accaduto gli inquirenti mantengono però il più stretto riserbo. 

ALESSANDRIA – I Carabinieri di Alessandria stanno facendo luce sulla morte di Riccardo Sansebastiano, ex direttore dell’Atc. L’uomo è deceduto nel tardo pomeriggio di lunedì in un appartamento in via Maggioli ad Alessandria. Seguiranno aggiornamenti

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