Aveva un documento falso per evitare i controlli alle frontiere: arrestata una 25enne

PROVINCIA – La Polizia Stradale di Alessandria ha arrestato una donna di 25 anni per aver esibito un documento di identità rumeno durante un controllo sulla A26 dei trafori. In realtà, infatti, la donna proveniva dall’Ucraina. La giovane era partita dall’hinterland milanese per raggiungere la riviera ligure. A insospettire gli agenti sulla regolarità della carta d’identità sono stati i lineamenti della ragazza. Dopo averla fatta passare sono iniziate le indagini e le verifiche. La collaborazione degli uffici di Cooperazione che curano i rapporti con le Forze di Polizia dei paesi dell’Unione Europea ha permesso di appurare la reale nazionalità della donna. Dopo quattro giorni di ricerche la Polizia ha individuato la residenza della donna, in provincia di Milano e ha così provveduto al suo arresto. La provenienza del documento era stata falsificata per poter transitare dall’Ucraina all’interno dell’area dei paesi Schengen e raggiungere una folta comunità ucraina presente nell’area della provincia milanese e evitare i controlli alle frontiere previste per i cittadini extra Unione Europea.

La donna ha provato a negare fino all’ultimo ma poi è crollata e ha ammesso le sue responsabilità. Il giudice del Tribunale di Milano ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di firma quotidiano. Con questo documento falso la 25enne aveva anche beneficiato di una serie di agevolazioni fiscali per alcune visite specialistiche all’Asl. Sono in corso ulteriori indagini.