27 Luglio 2016
03:05
“Non abbiamo avuto paura”: ecco come i due rugbisti hanno fermato il pazzo col coltello in gelateria
ASTI – Nessuna paura per la propria incolumità, solo per quella dei clienti. Il 24enne rugbista alessandrino Giuseppe Sciacca, dipendente della Gelateria Naturalia di Asti ha raccontato ai microfoni di Radio Gold come, insieme al collega di lavoro e compagno di squadra Hamid En Naour, sia riuscito ad arginare la follia di un avventore di circa 50 anni. L’uomo domenica sera ha sfoderato un grosso coltello e minacciato di uccidere tutti i clienti dell’esercizio commerciale. “Erano circa le 23.40” ha ricordato Giuseppe “venti minuti dopo avremmo chiuso il locale quando questo cliente ha puntato il coltello verso le altre persone.”
Essere rugbisti, per Giuseppe e Hamid, si è rivelato fondamentale per mantenere la calma e agire in pochi secondi nel modo giusto: “Siamo abituati al contatto fisico. La prima cosa che abbiamo pensato è stata afferrare un oggetto per difenderci e affrontarlo, facendo uscire i clienti. Non siamo scappati, ma temevamo che attaccasse qualche cliente. Erano una decina e c’era anche qualche bambino. Col mio compagno di squadra Hamid, poi, ci siamo capiti al volo. Lui era dall’altra parte del bancone e subito non ha visto l’aggressore. Poi però ha preso un bastone di ferro e lo ha tenuto a debita distanza mentre io aprivo la porta agli altri clienti e chiamavo la Polizia.” Le forze dell’ordine sono arrivate dopo pochi minuti: “Ci siamo messi davanti a lui, invitandolo a lasciar cadere il coltello. Io avevo in mano una sedia per difendermi se avesse attaccato ma non lo ha fatto, nonostante le ripetute minacce. Probabilmente ha capito che se si fosse mosso noi avremmo reagito di conseguenza. Stavamo lavorando da 9 ore e, più che impauriti, eravamo scocciati e arrabbiati di chiudere una giornata di lavoro in questo modo.”