Valeria Straneo pronta per Rio: “Non sono ai livelli di Londra ma compenserò con la forza mentale”

ALESSANDRIA – Mancano 17 giorni al 14 Agosto, per Valeria Straneo il giorno che vale una carriera. A Rio dei Janeiro, infatti, si correrà la maratona olimpica e la campionessa alessandrina ha raccontato a Radio Gold le sue sensazioni prima di questo grande appuntamento. La azzurra torna oggi nella sua città natale, dopo quasi un mese di lavoro a Saint Moritz. Il 5 agosto è prevista la partenza per il Brasile, destinazione San Paolo, dove Valeria resterà fino all’11 agosto, per poi raggiungere Rio. “Sta andando tutto bene, sono stata in altura tre settimane. Sono un po’ stanca ma abbiamo lavorato veramente bene, sono soddisfatta della preparazione e ottimista per la gara”. Per l’atleta alessandrina Rio sarà la seconda olimpiade a cui parteciperà, dopo l’ottavo posto di Londra 2012. “Non è come quattro anni fa” ha sottolineato Valeria “ho più esperienza, non è più tutto così nuovo, so già cosa mi aspetta“. Anche dal punto di vista fisico, però, i mesi di avvicinamento alla competizione a cinque cerchi sono stati diversi. A febbraio la maratoneta ha accusato un infortunio al tendine del bicipite femorale che rischiava di mettere a rischio la sua partecipazione ai giochi. Valeria è riuscita però a recuperare. “Non sono ancora ai livelli di Londra, sono un po’ indietro con la preparazione, perché l’infortunio mi ha condizionato. Più di così, comunque, non posso fare, il tempo è relativamente poco. Ma nonostante questo sono ottimista, la maratona è una gara a sé. Non mi sono data alcun obiettivo, voglio dare il massimo, e vediamo come va la gara. Non mi tirerò sicuramente indietro, quello che manca con il fisico lo compenserò con la testa, perché come spesso accade è con la forza mentale che si possono superare le difficoltà. Ho già fatto tante gare internazionali, so che se avrò sensazioni positive la corsa andrà bene”. 

Lontana dalla sua famiglia e dai suoi bimbi Arianna e Leonardo, Valeria a Saint Moritz ha però affrontato queste settimane in piena sintonia col gruppo azzurro. “Sono stata bene con tutti, abbiamo riso e scherzato e, ovviamente, lavorato tanto! Io in particolare ho passato molto tempo con Anna Incerti. In due si lavora meglio e anche di più, perché una sprona l’altra e nessuna vuole rimanere indietro.” In Svizzera Valeria ha corso in media 180 Km alla settimana, circa 26 al giorno.

Inevitabile, poi, commentare le ultime vicende che hanno coinvolto l’atletica leggera, dal caso Schwazer allo scandalo doping in Russia. “Non mi hanno turbato mentalmente, a un certo punto si pensa solo alla propria preparazione, anche se è ovvio che si presta attenzione a ciò che accade all’esterno. Sulla Russia penso che non sia giusto che paghino tutti gli atleti, anche chi non è colpevole. E’ comunque una situazione molto delicata. Ora spetterà alla singole federazioni decidere, speriamo si risolva tutto nel modo più giusto.” Dall’alessandrina, infine, un abbraccio ideale allo sfortunato collega saltatore Gianmarco Tamberi. “Tutti noi siamo rimasti scossi dalla notizia del sui infortunio, non se lo meritava proprio.”

Foto tratta dalla pagina Facebook di Valeria Straneo