L’imam Chadli: “Condanniamo gli atti terroristici compiuti in nome dell’Islam”

ALESSANDRIA – La comunità Islamica di Alessandria condanna tutti gli atti terroristici compiuti in nome dell’Islam. Lo ha ribadito chiaramente l’imam Ahmed Chadli, in una intervista rilasciata a Radio Gold.

L’imam ha voluto precisare che “chi compie atti terroristici non ha nulla a che fare con la nostra religione. Chi si professa musulmano e fa queste azioni, in realtà, danneggia tutto l’Islam”. Chadli si è quindi appellato alla condivisione e al rispetto come principi cardine del dialogo inter-religioso tra Cristiani e Musulmani. “Per questo motivo”, ha continuato l’imam, “noi condanniamo tutti gli attentati contro le comunità cristiane e islamiche. Noi viviamo in Italia e siamo parte dell’Europa. Vogliamo il bene per essa e ogni suo problema è un problema anche nostro”.

Chadli ha avuto poi modo di esprimere il proprio cordoglio anche con il vescovo di Alessandria Guido Gallese, con un incontro datato 2 agosto. L’imam ha spiegato: “Abbiamo chiesto di incontrare il vescovo dopo l’uccisione di padre Jacques in Francia. Lui era un esempio di convivenza e dialogo, aveva lavorato molto per poter aprire una moschea. Con quel gesto hanno colpito entrambe le comunità, al cuore del nostro rapporto”.

“Adesso dobbiamo lavorare assieme”, ha concluso Chadli, “come convenuto con il vescovo, che condivide tra l’altro le nostre stesse preoccupazioni, dobbiamo condannare i gesti che spingono solo verso l’odio, dobbiamo consolidare i rapporti e parlare coi nostri giovani affinchè non scendano a questi comportamenti così disumani”.

La soddisfazione per l’incontro è stata espressa anche dalla Diocesi alessandrina che in una nota ha commentato: “È questo il punto in comune tra la comunità cattolica ed islamica, la fede in un solo Dio, misericordioso, punto di ripartenza per una società migliore: spazio di dialogo e luogo di fraternità abitato da uomini misericordiosi come il Padre“.