12 Agosto 2016
12:25
La webserie “Su Marte non c’è il mare” vince il premio come miglior soggetto al festival di Lenola
TALESSANDRIA – Due anni fa il regista alessandrino Lucio Laugelli e Valerio Gaglione si erano seduti faccia a faccia e, a quattro mani, avevano scritto il soggetto di “Su Marte non c’è il mare”. La strana avventura di un trentenne di provincia che per sbarcare il lunario affitta un appartamento a un inquilino misterioso, disposto a pagare una cospicua somma per usare l’alloggio una sola notte a settimana, si era poi sviluppata nella sceneggiatura di una webserie che oggi ha vinto il premio per il miglior soggetto al festival internazionale “Inventa un film” di Lenola.
Un primo importante riconoscimento arrivato a soli tre mesi e mezzo dall’uscita dei quattro episodi da 15 minuti l’uno lanciati in anteprima sul sito de La Stampa e poi da Movie Player, secondo portale italiano di cinema che ha fatto totalizzare circa 60 mila visualizzazioni alla webserie noir. Una produzione indipendente “very low budget” che ha anche catturato luoghi e volti di Alessandria. Per dare vita alla storia di “Su Marte non c’è il mare” Laugelli ha infatti scelto di puntare l’obbiettivo della camera sulla sua città e su alcuni suoi talentuosi concittadini, mettendo al lavoro un cast per il 90% alessandrino, a partire dagli attori protagonisti: Maurizio Pellegrino, Christian Bellomo e Lodovica Reggio. “Abbiamo girato la serie in 10 giorni, tra ottobre e novembre 2015 con un budget di poco più di 7000 mila euro” ha ricordato Laugelli, di ritorno dal Lazio insieme a Giovanni Pesce, organizzatore di produzione e con l’attore Maurizio Pellegrino, tutti e tre tenendo ben saldo tra le mani il primo premio conquistato al Festival di Lenola. “Abbiamo creduto tanto in questa produzione ma, onestamente, non ci aspettavamo questo riscontro”.
“Su Marte non c’è mare” ha infatti appassionato viewers da tutta Italia, che stanno già invocando a gran voce la seconda stagione. “Devo dire che ho ricevuto alcune proposte interessanti, ma siamo ancora a una fase embrionale. Se si concretizzeranno di certo potremo pensare a un seguito”. A settembre, intanto, Lucio Laugelli girerà un nuovo corto e poi, dita incrociate, potrebbe dover iniziare a viaggiare per il globo per raccogliere premi. “Su Marte non c’è Mare” è nella cinquina finale per la migliore sceneggiatura all’Ouchy Film Awards di Losanna, in Svizzera, e tra i semi-finalisti del Los Angeles Cine-Fest che si terrà a gennaio a Santa Monica. Proprio nelle ultime settimane per “Su Marte non c’è il mare” è poi arrivata anche la 6° selezione ufficiale: “siamo tra i 10 finalisti del Trailer Film Fest, sezione “Pitch Trailer” di Milano, un festival davvero importante dove tra i big gareggiano nomi da Sorrentino in giù, o in sù..a seconda dei gusti”.