Alessandria-Arezzo 1-0 FINALE

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AGGIORNAMENTO: la Gradinata Nord è esaurita. Per la gara delle 18,30 con l’Arezzo, rimangono ancora biglietti disponibili in tutti gli altri settori, che saranno in vendita presso i botteghini dello Stadio Moccagatta dalle 15,30 alla fine del primo tempo e online su bookingshow.it e nei punti vendita autorizzati Booking Show.

ALESSANDRIA – Non si toccherà quota 4 mila persone come contro il Livorno ma per il big match di questa sera Alessandria-Arezzo ipotizzare la cifra di 3 mila spettatori non è azzardato. Un numero importante vista l’ora, alle 18.30, e il giorno lavorativo. Ma la voglia di grigio si sta sempre di più diffondendo in città e si vuole continuare a sognare. Prima a punteggio pieno, la squadra di Braglia non vuole affatto fermarsi ma l’avversario è tra quelli più arcigni. Anche l’Arezzo, infatti, non ha per ora mai perso in campionato. “Ci aspetta una battaglia, come una finale” ha detto capitan Sosa a Vai col Grigio. Mister Braglia potrebbe confermare gli undici di partenza contro la Lucchese anche se non sono esclusi dei cambi: visti i pochi giorni trascorsi e i piccoli acciacchi di domenica, Manfrin e Marras potrebbero essere risparmiati dall’inizio per precauzione e lasciare così spazio a Barlocco e Sestu. Di fronte ci sarà un Arezzo reduce dal derby vinto in rimonta contro la Robur Siena. Nonostante la doppietta in pochi minuti, però, Herpen dovrebbe partire ancora dalla panchina. Mister Sottili ha convocato tutti i suoi giocatori. Il tecnico dovrebbe optare per un 4-2-2: davanti a Benassi, portiere dal curriculum prestigioso anche in serie A, spazio quindi a Luciani-Millesi-Sirri-Sabatino. In mediana Corradi e Foglia saranno gli avversari diretti di Cazzola e Mezavilla mentre sulle fasce toccherà ad Arcidiacono e a uno tra Yamga e Grossi. In attacco Polidori e Moscardelli. L’ex della gara, Alex Sirri, si è inserito in fretta nei meccanismi di gioco dei toscani. Nonostante non abbiano ancora mai perso, in questo primo scorcio di stagione gli amaranto hanno però sempre concesso qualcosa agli avversari: momenti di blackout che l’Alessandria dovrà essere brava a sfruttare.
“Per noi ogni gara è un esame di maturità” ha detto il mister dei toscani Sottili “Hanno l’organico sulla carta più forte del girone e lo stanno dimostrando. Vorremmo vendere molto cara la pelle.”