Il Presidente Mattarella a Casale, città che ha costruito il futuro sul dramma dell’amianto [VIDEO]

CASALE – I casalesi l’hanno aspettato sotto il sole in un caldo sabato pomeriggio di settembre e poi lo hanno accolto tra gli applausi. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, aveva una rigida scaletta da rispettare: prima la visita alla scuola d’Infanzia Verdeblu dedicata a Luisa Minazzi, dove i bambini l’hanno salutato intonando una canzone, e poi la passeggiata nel Parco Eternot. Quando Mattarella ha visto la bandiera “Eternit Giustizia” non ha però esitato e si è fermato per stringere la mano ai rappresentanti dell’Afeva, l’Associazione Famigliari e Vittime dell’Amianto. “Ci ha ringraziato per tutto quello che abbiamo fatto” ha raccontato poi Bruno Pesce.

Varcato l’ingresso del parco simbolo della rinascita di Casale, il Presidente Mattarella ha poi incontrato Romana Blasotti Pavesi, la donna simbolo della lotta all’amianto. Emozionata, Romana non è riuscita a memorizzare le parole dette da Mattarella. Battagliera come sempre, la presidente d’onore della Afeva ha chiesto al Presidente di “non dimenticare Casale, una città che ha sofferto tanto e che “si merita” la visita della massima figura dello Stato. Parole che hanno toccato il Presidente della Repubblica, colpito anche dal racconto fatto dagli studenti della lunga battaglia della città contro l’amianto “un dramma sul quale Casale e i suoi cittadini hanno costruito il futuro“. L’impegno dei ragazzi e di una città che è stata in grado di ripartire, recuperando in maniera “esemplare” l’area dove un tempo sorgeva l’Eternit, ha concluso il Presidente della Repubblica prima di lasciare Casale “é un segno non solo di speranza ma un segno concreto di avvenire”.