Aperta la “Porta di accesso Sociale” di Alessandria. In un unico ufficio tutte le informazioni per i cittadini in difficoltà

ALESSANDRIA – Finalmente i cittadini di Alessandria in difficoltà non dovranno più spostarsi da uno sportello all’altro, o peggio da un palazzo all’altro, per avere informazioni sui servizi sociali erogati dal Cissaca, ricevere assistenza in caso di emergenza abitativa oppure occupazionale. Da lunedì, infatti, basta varcare la “Porta di Accesso Sociale” all’Urp del Comune per trovare le risposte in un unico posto. Nello spazio al piano terra di Palazzo Rosso, in piazza della Libertà, ogni lunedì, giovedì e venerdì dalle ore 9 alle 12.30 ci saranno una operatrice del Cissaca, Roberta Bertolo, insieme alle addette dello Sportello Casa del Comune di Alessandria Roberta Ferraro e Rossella Feltrin, e dello Sportello Lavoro di Palazzo Rosso, Rita Zoboli. Coordinate da Dalia Ghisu dell’Assessorato alla Coesione Sociale, le operatrici potranno fornire un quadro complessivo di servizi e agevolazioni a disposizione.

Nello specifico i cittadini potranno rivolgersi alla “Porta di Accesso Sociale”  per la ricerca attiva del lavoro, informazioni sui servizi sociali del Cissaca, richieste di sostegno personale e familiare che potrebbero coinvolgere l’assistente sociale in un percorso di aiuto, per l’Emergenza abitativa, per il Bando Morosità incolpevole, Agenzia sociale per la locazione, Contributi alla locazione, Bandi di edilizia sociale (Le istanze previste al sostegno dell’abitare dovranno comunque essere presentate allo Sportello Casa al 3° piano del Palazzo Comunale).

La crisi continua ancora “a mordere” ha evidenziato il sindaco di Alessandria Rita Rossa, allarmata dai numeri “da brivido” registrati nel 2015 dal Cissaca. Sono stati 800, infatti, i nuovi accessi contati dal Consorzio dei servizi sociali dell’alessandrino. Persone che si sono sommate alle tante altre che già si rivolgevano al Cissaca e oltre le quali esiste ancora un mondo di povertà che spesso è difficile da intercettare, nonostante il lavoro attento dell’Osservatorio Sociale di Alessandria. La “Porta di Accesso” non è ovviamente “la soluzione” ai problemi dei cittadini in difficoltà perché per prima cosa servono “risorse” per le Politiche Sociali, ha sottolineato Rita Rossa.  Il nuovo servizio permetterà però di avere un’altra importante istantanee dei bisogni dei cittadini in difficoltà e rappresenta  comunque “una risposta” che potrà almeno semplificare il quotidiano di chi cerca di aiuto. “E’ l’inizio di un percorso che mette le persone al centro e organizza la Pubblica Amministrazione in base alle esigenze dei cittadini” ha sottolineato l’assessore Mauro Cattaneo, che ha portato al traguardo un progetto iniziato dal suo predecessore alle Politiche Sociali, l’ex assessore della Giunta Rossa Oria Trifoglio, anche lei presente alla prima apertura della “Porta di Accesso Sociale”.

Tatiana Gagliano