Sirchia: “se ora lo fa anche Torino allora un patto per Casale è possibile”

CASALE MONFERRATO – La discussione sull’applicabilità di una specie di “Patto per Milano” anche a Casale torna di attualità. La proposta era stata lanciata dal consigliere di Forza Italia, Nicola Sirchia. Il politico azzurro aveva suggerito l’idea di un’area con tassazione favorevole per attirare nuove aziende. Esattamente come accadrà a Milano nelle zone ex Expo. Sirchia ritiene la proposta ragionevole a fronte dei danni subiti dalla città, anche dal punto di vista economico, per colpa dell’amianto.

Accolta tiepidamente dal sindaco Titti Palazzetti, la proposta è stata ripresa però dal collega di Torino, facendo tornare alla carica Sirchia che ora pungola il primo cittadino: “la neosindaca di Torino ha subito raccolto la palla al balzo e ha chiesto al Governo un trattamento similare a quello di Milano. Il fatto che grandi città prendano come spunto proposte che noi avevamo sviluppato per Casale mi fa gioire ma al contempo mi rattrista perché evidentemente la nostra idea era buona e spiace che non sia stata colta. Se lo fa Milano, se lo fa Torino o altre realtà che hanno vissuto crisi contingenti come certamente è accaduto a Casale con il dramma dell’amianto, allora non vedo perché il Monferrato non possa beneficiarne. Noi avevamo proposto aree ‘No tax’ per facilitare lo sviluppo e le assunzioni e quindi il lavoro era già stato fatto a suo tempo con un progetto di livello. Ci aspettavamo che la sindaca cogliesse la palla al balzo, dopo il ‘Patto per Milano’ ma così non è stato. Adesso speriamo che ci si muova seriamente e rapidamente. Dal sindaco vorremmo molto di più di un invito a Roma come era accaduto giorni fa quando lanciai l’idea“.