28 Settembre 2016
06:31
Un corto girato ad Acqui Terme spiega come una scelta possa cambiare la vita: è l’ “Effetto farfalla”
ACQUI TERME – Coricati su un carro attrezzi per riprendere la scena di un’auto in movimento, un cast di 50 persone e uno sforzo imponente. Con queste premesse sta per essere lanciato il nuovo lavoro del regista acquese Valerio Marcozzi. Un cortometraggio di 21 minuti che dimostra come una minuscola e apparentemente insignificante scelta possa cambiare la vita. Da qui il nome del lavoro, “Effetto farfalla“, perché come un battito d’ali può avere un impatto in tutto il mondo così un piccolo gesto può cambiare il senso della nostra vita. Il video mira a combattere l’abuso dell’alcol e verrà presentato il 26 ottobre all’Ariston di Acqui.
“Si dice che una piccola cosa, come il batter d’ali di una farfalla genere un uragano dall’altra parte del mondo – ha spiegato il regista Valerio Marcozzi. Il corto racconta una storia. Tutti noi viviamo in una storia che si intreccia con le altre e a volte, dalle scelte fatte, si possono generare cambiamenti anche solo da una scelta, magari presa con leggerezza. Noi abbiamo raccontato la vicenda di un gruppo di ragazzi, tra i 15 e i 19 anni, alle prese con una tipica serata acquese. Siamo partiti dall’ora dell’aperitivo per arrivare al mattino del giorno seguente”.
In tutto sono state girate scene per 10 ore e mezza con Acqui come sfondo: “un piccolo ma grande set utilizzato al massimo – ha aggiunto Marcozzi. Abbiamo chiuso alcune strade, abbiamo realizzato una discoteca perché in città non c’è e abbiamo anche utilizzato la flotta di droni di Alberto Sanquilico“.
Il corto è nato grazie alla associazione Agesc, Associazione genitori scuola cattolica, al Soroptimist e alla Fondazione Social di Alessandria. Il lavoro potrà essere visto per la prima volta ad Acqui Terme il 26 ottobre all’Ariston, alle 21.