Il Monferrato è Comunità Europea dello sport 2017

ALESSANDRIA – Il Monferrato è Comunità Europea dello Sport 2017. L’ufficialità è arrivata con la lettera inviata da Bruxelles da Gian Francesco Lupattelli, presidente di Aces Europe, a tutti gli Enti e i Comuni dell’alessandrino e astigiano che hanno fatto squadra per ottenere il massimo riconoscimento europeo per i territori che puntano sullo sport e sul turismo sportivo. Durante il sopralluogo di settembre la Commissione che aveva il compito di esaminare le varie candidature si è trovata davanti città  che sono davvero “un buon esempio di sport per tutti, come strumento di salute, integrazione, educazione e rispetto“, come si legge nella lettera. Parole che ripagano dell’impegno profuso da tutti i soggetti artefici di questo prestigioso riconoscimento. Un ambito traguardo su cui si è iniziato a puntare appena concluso Expo 2015. Proprio per l’esposizione di Milano, ha ricordato il Segretario Generale della Camera di Commercio di Alessandria, Roberto Livraghi, Alessandria e Asti avevano iniziato ad unire le forze per promuovere il Monferrato nel mondo con il tavolo “MonferratoExpo”, promosso e coordinato proprio dall’ente camerale alessandrino. Una collaborazione che è andata avanti anche una volta chiusi tutti i padiglioni e che a settembre si è poi rafforzata con un nuovo protocollo d’intesa esteso a 22 Enti sottoscrittori, le Camere di Commercio di Alessandria e quella di Asti, La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e CRAsti, Alexala e l’Atl astigiana, insieme alle due Province e ai capoluoghi Alessandria e Asti, le città dell’alessandrino (Acqui, Casale, Novi, Tortona, Ovada e Valenza) e dell’astigiano (Canelli, Nizza, San Damiano, Costigliole d’Asti, Castelnuovo Don Bosco, Moncalvo) “Siamo ovviamente tutti molto contenti – ha sottolineato Roberto Livraghi – Monferrato Comunità Europea dello Sport racchiude il senso di tutto il percorso fatto. Monferrato è il Monferrato, senza distinzioni tra i territori perchè è un patrimonio di tutti, una comunità, appunto, che ha scoperto di saper fare squadra e ha dimostrato di essere “europea”, ossia fortemente legata al territorio ma non provinciale, con lo sguardo rivolto in alto, verso obiettivi prestigiosi. Poi c’è ovviamente lo sport, perchè abbiamo capito che le attività fisiche all’aria aperta sono la chiave vincente. Del resto il Monferrato è terra di campioni che praticavano sport all’aperto, a partire dai grandi delle due ruote Coppi, Girardengo, Gerbi”.  Ottenuto il prestigioso riconoscimento, il Monferrato “Comunità Europea dello sport” non potrà certo rimanere fermo. “Abbiamo molte carte da giocare per dimostrare di esserci meritati questa prestigiosa bandiera che potremo sfoggiare per tutto il 2017. E di sicuro le giocheremo tutte per attirare appassionati di sport in Monferrato”.