10 Ottobre 2016
07:50
Terremoto: continua l’immensa generosità acquese. Donate altre 5 roulotte
AMATRICE – Continua il generoso legame tra i volontari della Protezione Civile di Acqui Terme e le popolazioni colpite dal terremoto nel Centro Italia. Per la terza volta è stata organizzata una missione che ha portato altre 5 roulotte ad altrettante famiglie rimaste senza casa. Un aiuto preziosissimo e fondamentale per chi, finora, era addirittura sistemato in accampamenti di fortuna, sotto semplici tende: “abbiamo recuperato nell’acquese alcune case mobili ripristinate e rese perfettamente utilizzabili – ha spiegato il Maresciallo in congedo Maringiorgio Cataldo“.
Le roulotte sono state portate ad Amatrice, “in un campo chiamato Cossito dove ancora oggi le persone sono in tende addirittura regalate da persone del luogo. Quindi si tratta di famiglie che meritavano di essere aiutate da noi per dare una sistemazione molto più decorosa e soprattutto accogliente e calda”.
Anche per questo i volontari acquesi sono attesi sempre con il sorriso: “ci aspettavano con ansia e ormai ci conoscono – ha continuato Maringiorgio Cataldo. Ormai siamo legati in maniera forte. Domenica ci hanno accolto splendidamente e abbiamo mangiato con loro nel campo, davanti a un falò, sotto un gazebo improvvisato. È stata una situazione molto accogliente. Abbiamo mangiato insieme, vicino a un bosco di castagni secolari e anche per noi è stato un momento decisamente toccante e significativo. Sono persone splendide e generose. Adesso per giunta cominciano a sentire il peso della stanchezza, psicologica e fisica, perché il tracollo c’è purtroppo. Prima che possano essere sistemate ci vorrà molto tempo ancora. Per questo il nostro impegno continua. Noi siamo rientrati ma loro continuano a essere in un bosco, al freddo.”
Intanto il legame però è sempre più forte e tutta la comunità acquese sta dimostrando un grande senso civico e profonda generosità. Oltre alla donazione di roulotte, ad esempio, il ristorante Fausto di Cavatore ha messo insieme ben 1.900 euro, cifra consegnata al ristoratore Bonanni, imprenditore che ha perso il suo locale e che ora, senza casa, vive in una roulotte donata dai volontari acquesi. Altri 1.900 euro sono stati consegnati alla famiglia D’Apostolo composta da un padre con 3 figli e senza mamma.
I volontari della Protezione Civile si stanno già organizzando per portare nuovi aiuti. Chiunque voglia dare una mano può farlo contattando l’organizzazione.