13 Ottobre 2016
22:00
Nei prossimi giorni l’affido dei primi beagle del sequestro di Pareto. Cascina Rosa intanto chiede l’aiuto dei cittadini [VIDEO]
ALESSANDRIA – Hanno poco più di un giorno di vita gli ultimi beagle “arrivati” a Cascina Rosa dopo il sequestro nelle campagne di Pareto. Mercoledì sono nati altri cuccioli grazie a un cesareo che ha permesso di salvare la vita alla mamma e ai suoi piccoli “anche se uno purtroppo non ce l’ha fatta” hanno raccontato i volontari dell’Ata, l’Associazione tutela animali, alla prese con una nuova improvvisa ondata di cani. Gli ultimi fiocchi rosa e azzurri hanno così fatto salire a 66 il totale di beagle a Cascina Rosa, di cui 37 cuccioli (gli altri cani sono all’associazione Bau Bau di Masio).
Mentre gli inquirenti proseguono intanto le indagini per capire quali fossero le finalità dell’allevamento del tutto abusivo di un medico di origine peruviana di 35 anni, residente a Genova, i cani affidati a Cascina Rosa si stanno ambientando nella loro nuova casa “provvisoria”. Quelli appena nati hanno uno spazio riservato sotto lampade per tenerli al caldo e per ora pensano solo a nutrirsi. Oltre alla trentina di cagnolini da 2 ai 20 giorni, a Cascina Rosa ci sono anche altre 15 cuccioli di 3/4 mesi che dalla prossima settimana verranno dati in affido. Tutti i cani del sequestro di Pareto, per lo più femmine, sono stati microchippati e stanno apparentemente bene. Più provate le mamme, che hanno in media 2 o 3 anni e che portano i segni delle frequenti gravidanze cui erano molto probabilmente sottoposte. Le effettive condizioni di salute saranno comunque valutate dai veterinari dell’Asl che proprio giovedì hanno effettuato ulteriori prelievi. Con l’arrivo della carica degli oltre 60 beagle il rifugio in strada Pavia 22 a Valmadonna si è trovato nuovamente in grande affanno. “Come Comune di Alessandria non potevamo rifiutarci di ospitare questi cani. Dovevamo salvarli” ha sottolineato l’assessore al Welfare Animale Maria Teresa Gotta. I volontari però oggi si trovano a gestire complessivamente 170 cani, di cui tantissimi di pochi giorni di vita. Per fortuna anche i piccoli nati con parto cesareo hanno trovato delle “mamme balia” che li allattano mentre la loro madre si riprende dall’intervento “altrimenti sarebbe stata davvero dura”. Già così non è che il lavoro dei volontari sia semplice ma loro, anche sotto una pioggia battente, non si tirano indietro. In questo momento, però, nel Canile Cascina Rosa c’è bisogno di “tranquillità” per riuscire ad accudire al meglio tutti i nuovi arrivati, e soprattutto i più piccoli. L’invito, rivolto anche tramite la pagina Facebook, è quindi a limitare le visite almeno fino alla prossima settimana. Cascina Rosa chiede poi un aiuto per tutti i 170 cani oggi nella struttura. Servono crocchette, pappe per cuccioli e adulti, riso soffiato, umido, coperte e lenzuola. E’ inoltre possibile aiutare il canile Cascina Rosa anche con un bonifico sul conto corrente dell’Associazione Tutela Animali (IT90U0760110400000014105159). Per quanto riguarda l’affido si può fare riferimento al Canile Cascina Rosa, aperto sabato e domenica dalle 10 alle 12, e martedì e giovedì dalle 15 alle 17. Per tutte le informazioni si può contattare Betty, volontaria dell’Ata al 339/5303067 e anche l’Ufficio Welfare Animale del Comune di Alessandria, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12.30 (telefono 0131- 515249).
Tatiana Gagliano