13 Ottobre 2016
17:32
Due denunciati per furto di energia elettrica da parte dei Carabinieri di San Giuliano Vecchio
SAN GIULIANO – Due denunce per furto di energia elettrica da parte dei Carabinieri di San Giuliano Vecchio. Il primo è un uomo di 46 anni, pluripregiudicato. A fine settembre e ai primi di ottobre i militari sono intervenuti nelle abitazioni dei due dove hanno accertato il reato. Nel primo caso, i Carabinieri hanno trovato l’uomo in una casa che, nonostante dovesse essere chiusa e disabitata, aveva in realtà le luci accese. Ai militari il 46enne ha detto di avere comprato la casa da poco, ma alla richiesta di esibire il contratto d’acquisto o altra documentazione che ne attestasse la proprietà, l’uomo non è stato in grado di esibire nulla o di fornire risposte verosimili. Poiché le luci erano accese, gli è stato chiesto chi fosse l’intestatario della fornitura di corrente e di mostrare le relative bollette, ma l’uomo non è stato in grado di farlo. Per questo è stato richiesto l’intervento sul posto di una squadra dell’Enel per controllare la veridicità di quanto sostenuto dagli occupanti dell’alloggio. I tecnici hanno avuto così modo di accertare che il contratto per la fornitura di energia elettrica era cessato dal 2013 e che qualcuno aveva realizzato un impianto “posticcio” collegandosi direttamente ad un palo della luce sulla strada. L’allacciamento abusivo e il contatore, risultato peraltro danneggiato, sono stati così rimossi.
Nel secondo caso il personale dell’Enel si è recato nella casa di una 43enne dopo aver registrato alcune anomalie sulla rete ed è emersa la presenza di un allaccio abusivo che consentiva alla donna di fruire di corrente elettrica pur in assenza di contratto con ENEL. Subito intervenuti sul posto, i Carabinieri hanno scoperto che la stessa donna aveva occupato abusivamente l’alloggio, di proprietà dell’ATC. Anche in questo caso, l’allacciamento abusivo è stato immediatamente interrotto e il contatore veniva eliminato.