ASTI – Sono 114 le nuove telecamere in funzione sui 38 autobus della città di Asti. Tre telecamere di videosorveglianza digitale, ad alta risoluzione, istallate su ognuno dei 38 mezzi urbani Euro 6 in circolazione anche nelle frazioni e per gli studenti. A presentare la novità, che riguarda tutto il trasporto pubblico urbano di Asti, la presidente dell’Asp di Asti, Giovanna Beccuti, nel corso di una singolare conferenza stampa avvenuta giovedì mattina a bordo di uno dei mezzi videosorvegliati. L’Asp, la multiutility partecipata dal Comune di Asti che gestisce anche il trasporto urbano ha installato anche altre tecnologie sui bus come i segnalatori visivi e acustici per anziani, diversamente abili e non vedenti.
Si tratta di “soluzioni – ha spiegato Beccuti – che concorrono non solo a rendere più tranquilli gli spostamenti contro le azioni dei malintenzionati e gli atti vandalici, ma che consentono l’utilizzo dei mezzi a tutti i cittadini”. “Ogni fermata, invece – precisa Beccuti – viene segnalata con un messaggio vocale e visivo“. “Asti – ha detto Adriano Capitolo dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti del Piemonte – è la prima città in Piemonte a dotarsi di ausili simili per persone con esigenze speciali”.
Sui 38 bus urbani anche “un contapersone e un computer di bordo – aggiunge la presidente – che permette di dialogare con l’azienda in tempo reale“.
Per il trasporto pubblico urbano della città di Asti, presto arriveranno anche due nuove app per pagare i biglietti degli autobus e per avere in tempo reale orari, tempi di percorrenza e percorsi degli bus cittadini.
Manuela Macario