Autore Redazione
domenica
23 Ottobre 2016
15:54
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Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Alessandria inarrestabile: Olbia piegato 4-1

Alessandria inarrestabile: Olbia piegato 4-1

OLBIA-ALESSANDRIA 1-4 

Marcatori: Branca, Cossu, Gonzalez, Celjak, Gonzalez 

Alessandria: Vannucchi, Celjak, Piccolo, Gozzi, Barlocco (Manfrin), Marras, Cazzola, Branca, Iocolano (Sestu), Gonzalez, Bocalon (Nicco) 

Il live della partita 

OLBIA – Prosegue senza intoppi la marcia dell’Alessandria. A Olbia i grigi hanno travolto i sardi 4-1, un successo stra-meritato anche se forse il risultato è troppo severo per i sardi. Come sempre l’Alessandria parte col piede sull’acceleratore e sfonda subito sulla fascia desta, Bocalon batte da pochi passi ma la difesa sarda respinge. Un minuto dopo Gozzi perde palla al limite dell’area ma Cappello grazia Vannucchi e di destro non inquadra la porta. Al 6^ ecco il vantaggio dei grigi: Branca batte di sinistro dalla distanza e il portiere Carboni non trattiene la sfera. Al 12^ ci prova Gonzalez dal vertice destro dell’area ma il suo mancino è fuori misura. Al 22^ Cossu, il più propositivo dei sardi, impegna Vannucchi su punizione: il portiere dei grigi non trattiene e ci pensa Marras a liberare l’area piccola. Dopo un gol annullato per parte a circa cinque minuti dall’intervallo arriva il pareggio dell’Olbia: bella combinazione Ragatzu-Cossu e quest’ultimo si inserisce perfettamente in area mettendo di destro la palla in rete su cross a rientrare dalla sinistra. Vannucchi è colto in controtempo e non può far nulla.

Nella ripresa è del sardo Geroni la prima occasione ma il suo sinistro è fuori misura. Mister Braglia fa quindi la sua prima mossa inserendo Nicco al posto di Bocalon. L’Alessandria passa così al 4-3-3. La vivacità dell’ex Perugia è la chiave giusta per scardinare la difesa di casa. Proprio da un cross di Nicco dalla destra Gonzalez si aggiusta la sfera sul vertice destro dell’area e batte di sinistro: la palla viene leggermente deviata da Dametto e sorprende sul primo palo il portiere Carboni. Al 68^ Ragatzu ci prova ma il suo destro è potente ma centrale, facile per Vannucchi. L’Alessandria però ribatte colpo su colpo e sfiora il tris con una azione tambureggiante, innescata ancora da Nicco. Prima Sestu e poi Marras, però, non trovano il gol: splendida la parata a mano aperta di Carboni sul tiro del numero 17, deviato dallo stesso Sestu che si trovava sulla traiettoria. Il tris è nell’aria e si concretizza al 77^: l’Olbia perde palla in uscita e Celjak triangola con Marras, per poi incrociare di piatto sul secondo palo. L’Olbia incassa il colpo e alza bandiera bianca: l’ultimo ad arrendersi, però, è Cossu che su punizione all’89^ sfiora il palo. In pieno recupero, infine, Gonzalez finalizza di sinistro una ripartenza letale e manda i titoli di coda.

L’Alessandria non smette di segnare, e sognare. Per i circa 70 encomiabili tifosi grigi arrivati al “Nespoli” l’ennesima domenica di festa.

Francesco Conti 

Foto Ufficio Stampa Olbia Calcio

Mister Piero Braglia, video tratto dal canale youtube dell’Alessandria 

Vedran Celjak, video tratto dal canale youtube dell’Alessandria 

Gianluca Nicco, video tratto dal canale youtube dell’Alessandria 

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