Le auto finalmente sul Ponte Meier di Alessandria. Lunedì in “pole position” il valenzano Giuseppe [VIDEO]

ALESSANDRIA – Era in pole position al semaforo in Lungo Tanaro già dalle 7.30 di lunedì mattina. Giuseppe è partito prestissimo da Valenza nella speranza di essere il primo automobilista a percorrere il Ponte Meier di Alessandria fino in Cittadella.

Seduto al volante della sua Bmw 107 degli anni ’80 il valenzano lunedì mattina ha pazientemente atteso. Fretta non ne aveva, ha raccontato. L’automobilista, 70 anni, non aveva impegni e poi “un ponte così bello non l’aveva mai visto“. La sua destinazione era proprio il Meier, voleva essere tra i primi a passare e, alla fine, ha “battuto”  gli alessandrini che dopo di lui si sono messi in coda. Quando poco dopo le 9.30 gli agenti della Polizia Municipale hanno tolto le transenne Giuseppe ha inserito la freccia e ingranato la prima. Dietro la Bmw c’erano poi la seconda e la terza auto della “griglia di partenza del Meier” , una Punto nera e una Panda rossa. Sono bastati pochi secondi per arrivare dall’altra parte del Tanaro e diversi sono stati gli automobilisti riapparsi dopo una manciata di minuti lungo la corsia che dalla Cittadella porta in città, Giuseppe compreso. Dopo tanta attesa, mica poteva percorrere il Meier solo in una direzione. D’ora in avanti, code permettendo, gli automobilisti potranno andare da una parte all’altra del ponte quando vogliono. Saranno invece costretti a tirare sempre dritto davanti al caratteristico arco i conducenti dei mezzi pesanti. Il Meier, progettato per favorire il passaggio di pedoni e ciclisti, e che per proprio per questo ha accessi regolati da semafori, non sarà infatti percorribile dai mezzi con peso superiore alle 5 tonnellate. In attesa di raccogliere altre impressioni degli automobilisti sul nuovo collegamento della città, gli alessandrini già da domenica hanno intanto iniziato ad apprezzare la passerella ciclopedonale. Tanti i cittadini catturati dalla bellezza del percorso in legno, anche se con la pioggia qualcuno ha iniziato a chiedersi se non fosse “un po’ troppo scivoloso” come ha suo malgrado sperimento un’alessandrina a passeggio sul ponte nei minuti dell’apertura alle auto. Nel giorno delle “prime volte” è della cittadina, forse, il “primo scivolone” sul Meier, per fortuna senza conseguenze. Con la caviglia un pò dolorante, l’alessandrina ha deciso di rifare un’altra volta tutta la passerella. Tra poco deve partire per un viaggio e quindi, ha scherzato sorridente, “meglio non rischiare”.

Tatiana Gagliano