Autore Redazione
martedì
25 Ottobre 2016
22:00
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Eventi - Alessandria

Al Conservatorio di Alessandria si chiude il sipario sulla Stagione degli Organi Storici

Al Conservatorio di Alessandria si chiude il sipario sulla Stagione degli Organi Storici

ALESSANDRIA – Il percorso musicale della XXXVII Stagione Internazionale di concerti sugli organi storici della provincia di Alessandria giunge al termine mercoledì 26 ottobre con un concerto di prestigio, “After the Italian Matter”.

Un’esibizione che all’auditorium Pittaluga del Conservatorio ‘Vivaldi’, a partire dalle 17, vedrà salire sul palco il controtenore Alessandro Carmignani, Donato Sansone al flauto dolce e Daniele Boccaccio all’organo e cembalo. Proprio gli ultimi due, docenti al Conservatorio Vivaldi affiancheranno il musicista riproponendo per l’occasione musiche dello stile italiano in Europa fra ‘600 e ‘700, da Frescobaldi a Monteverdi, da Händel a Vivaldi, fino a Greber.

Alessandro Carmignani. Nasce a Pisa, si diploma in Canto al Conservatorio “Cherubini” di Firenze  e fin da subito si appassiona alla musica barocca. Dopo gli studi tradizionali si reca all’estero ed in seguito a Venezia dove si perfeziona nella pratica della musica antica. In seguito si esibisce nei più prestigiosi teatri e sale da concerto di tutto il mondo, tra cui in Italia: Teatro Comunale di Firenze, Teatro Comunale di Bologna, il “Gran Teatro La Fenice” di Venezia, il “Comunale” di Modena, l'”Alighieri” di Ravenna, Teatro dell’Opera di Romae molti altri. Collabora inoltre come solista con importanti direttori come Massimo De Bernart, Giuliano Carella, JanLatham-Koenig, Alan Curtis, Donato Renzetti, Piero Monti, Roberto Gabbiani, Sigiswald Kuijken, Ottavio Dantone, Fabio Biondi, Alain Guingal, Thomas Hengelbrock, Rinaldo Alessandrini, Livio Picotti, Sergio Vartolo, Giovanni Acciai, Paolo Paroni, Filippo Maria Bressan, Marco Mencoboni, Fabio Lombardo, Dario Tabbia, Marco Longhini oltre ai sopracitati, e con Pedro Memelsdorff per quanto riguarda la musica medievale. Si esibisce anche all’estero in vari luoghi.

Donato Sansone. Inizia giovanissimo lo studio del Pianoforte ed all’età di otto anni intraprende da autodidatta lo studio del Flauto Dolce. Dedicatosi allo studio del Flauto Dolce e della Musica Antica, studia e si perfeziona con David Bellugi presso la Scuola di Musica di Fiesole, e in breve tempo consegue il Diploma di Merito in Musica Barocca presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena. Dal 1984 al 1990 è titolare della cattedra di Flauto Dolce presso la Scuola di Musica “Bonamici” della sede della Gioventù Musicale Italiana di Pisa. Nel 1992/93, al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze, consegue in un solo anno il Diploma di Flauto Dolce con il massimo dei voti. Fino al 2007 è docente di ruolo di Italiano e Latino nei Licei. Dal 2007 è titolare della cattedra di Bibliografia Musicale al Conservatorio di Mantova e poi di Alessandria. Attualmente svolge attività concertistica come specialista di strumenti antichi e tradizionali. Ha tenuto concerti presso prestigiose istituzioni italiane e straniere (Austria, Germania, Francia, Svizzera, Croazia, Lettonia, Lituania, Estonia, USA, Australia, Marocco, Iraq). Ha registrato per RCA, Bongiovanni, Tactus, Arts, Foné etc.

Daniele Boccaccio. Organista e clavicembalista, comincia gli studi musicali a soli cinque anni sotto la guida del padre, diplomandosi nel 1989 in Organo e composizione organistica presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze. Qualche anno dopo si trasferisce a Vienna perfezionandosi in Clavicembalo e Organo presso la prestigiosissima “Universität für Musik und darstellende Kunst” dove ottiene la laurea di solista in entrambi gli strumenti con il massimo dei voti, lode e menzione: ricevendo così il titolo di Magister Artium, la massima espressione culturale concessa dallo stato austriaco. Insegnato in seguito Organo complementare in vari conservatori d’Italia. Attualmente insegna al Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria.

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