Autore Redazione
mercoledì
12 Ottobre 2016
14:03
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Judith Owen

Dall’uscita lo scorso maggio del suo undicesimo album, Somebody’s Child, Judith Owennon si è mai fermata e dopo il successo dei suoi live in Australia, Londra, Scandinavia, Germania, è ora attesa in Italia per sei concerti dal 21 al 31 ottobre 2016.

Somebody’s Child è il miglior esempio della poliedricità della cantautrice gallese. “Di natura, sono una musicista eclettica. Sono la somma di tutte le influenze musicali che ho assorbito nella mia vita, dall’opera lirica a Sinatra, da Joni Mitchell a Stevie Wonder, e tutto quello che c’è in mezzo”, dice Judith. 

Dal vivo, così come in studio, Judith si avvale della leggendaria sezione ritmica formata dal bassista Leland Sklar (James Taylor, Carole King, Jackson Browne, Phil Collins) e dal batterista Russell Kunkel (Bob Dylan, Neil Young), dal percussionista Pedro Segundo (house drummer del Ronnie Scott’s di Londra e dalla violoncellista Gabriella Swallow (Skunk Anansie, Sade, Dionne Warwick).

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