Picchia per ore l’ex compagna e poi cerca di cancellare ogni traccia della sua violenza

ALESSANDRIA – L’ha picchiata per ore, colpendola con calci, pugni e infierendo ancora sul suo corpo anche un bastone di metallo. Poi, dopo averle rubato anche le poche decine di euro che aveva in casa e averla minacciata di morte se avesse raccontato quanto successo, l’uomo è finalmente uscito dall’appartamento della ex compagna. Solo in quel momento la donna, 40 anni, domenica mattina è riuscita a chiedere aiuto. Arrivata in ospedale ha deciso di denunciare l’accaduto e grazie al suo coraggio gli agenti delle Volanti della Polizia hanno poco dopo rintracciato e arrestato l’ex convivente per lesioni aggravate, rapina e violenza privata. Un quarantenne italiano con precedenti penali (F.D.) che per cancellare ogni accusa aveva già lavato i suoi indumenti e pulito l’alloggio. Grazie alle tecnologie della Polizia Scientifica gli agenti sono comunque riusciti a trovare tracce della brutale violenza sfogata sul corpo dell’ex compagna, cui l’uomo ha provocato ferite e lesioni fisiche che guariranno solo tra un mese.