28 Novembre 2016
18:25
I tanti “grazie” del Prefetto di Alessandria dopo l’emergenza maltempo
ALESSANDRIA – Ora che l’emergenza maltempo è finita il prefetto di Alessandria Romilda Tafuri, ha voluto ringraziare “tutte le molteplici componenti del sistema di protezione civile, istituzionale e di volontariato, che in occasione delle criticità dovute alle condizioni meteorologiche avverse della scorsa settimana hanno efficacemente cooperato per garantire la sicurezza dei cittadini e limitare i danni alle cose.”
Grazie all’attività di previsione svolta fin da martedì 22 novembre ed al grande impegno profuso da tutte le articolazioni del sistema, nella sua componente sia istituzionale (statale, regionale e provinciale) che di volontariato, coordinate dal Centro Coordinamento Soccorsi costituito nell’immediatezza presso questa Prefettura ed operativo sino alla giornata di sabato 26 novembre, è stato possibile gestire al meglio, tramite l’operatività dei COM, una situazione di emergenza, che ha colpito in vari giorni gran parte del territorio provinciale, nelle zone corrispondenti ai bacini idrologici dell’Orba, della Bormida, del Tanaro e del Po.
Rivolgo un particolare ringraziamento alle Forze dell’Ordine per la duttile, importantissima azione svolta con alto senso del dovere e straordinaria abnegazione per il monitoraggio e presidio degli ambiti di rischio, a seconda delle varie esigenze man mano presentatesi.
Basta evidenziare a questo proposito che nella notte tra venerdì e sabato, al fine di supportare la Polizia Municipale nell’attuazione delle misure cautelative disposte per le aree del Comune di Alessandria a rischio di esondazione del fiume Tanaro, sono intervenute nell’immediatezza e per tutta la notte un numero rilevante di unità delle Forze dell’Ordine, anche facendole convergere nel capoluogo da altre parti del territorio provinciale non interessate in quel momento dall’emergenza e da Comandi fuori provincia: pattuglie della Polizia di Stato compresa la Polizia Stradale e militari dell’Arma dei Carabinieri si sono adoperati per assicurare l’ordinato svolgimento di tutte le misure cautelative previste, effettuando anche attività anti-sciacallaggio e di presidio della zona interessata.
Analogamente importante è stato il contributo fornito dal Corpo Forestale dello Stato nell’indispensabile attività di monitoraggio costante delle arginature e difese spondali dei principali corsi d’acqua della Provincia.
Esprimo, inoltre, un sentito apprezzamento al Corpo Provinciale dei Vigili del Fuoco, che si è adoperato con la consueta dedizione ed elevata professionalità per conseguire il buon esito delle operazioni di soccorso, sia durante gli eventi sia nelle fasi successive di supporto alla popolazione per la ripresa delle normali attività.
Ringrazio di cuore anche i Sindaci dei territori coinvolti, che impegnandosi in prima persona nell’azione di monitoraggio e di intervento quali autorità locali di protezione civile, insieme ai propri collaboratori e alle rispettive comunità, hanno consentito di attuare con la massima solerzia e senza creare allarmismo i dispositivi e le misure cautelative che sono stati via via definiti nell’ambito del Centro di Coordinamento Soccorsi con il preziosissimo apporto professionale di ARPA Piemonte e dell’AIPO: un ringraziamento particolare va rivolto anche ai rappresentanti di tali Uffici, per l’indispensabile contributo tecnico.
E infine non posso non ricordare il rilevante apporto fornito dalle donne e uomini del Volontariato di Protezione Civile, che – validamente coordinati dalla Provincia – hanno efficacemente supportato le istituzioni nell’attività di monitoraggio del territorio per argini, livelli dei fiumi, strade.
Ancora una volta, una bella dimostrazione della capacità dello Stato, degli Enti locali e della società civile di fare sistema operando in sinergia, testimonianza di grande coesione istituzionale e sociale.