Borsalino: sì a un nuovo concordato, l’incubo fallimento si allontana

ALESSANDRIA – Manca ancora l’ufficialità ma i 130 dipendenti della Borsalino possono tirare un sospiro di sollievo. Il cda del cappellificio di Spinetta Marengo e l’investitore Philippe Camperio hanno deciso di presentare un nuovo concordato, dopo che il tribunale di Alessandria aveva revocato il primo. Scongiurato, quindi, il rischio di fallimento, uno scenario che aveva portato i lavoratori a protestare davanti al Palazzo Comunale, lo scorso lunedì. Nell’incontro di domenica tra i legali della Borsalino e della Haeres Equita, la società di Camperio, è stata registrata un’ottima intesa tra le parti. Restano da verificare alcuni aspetti giuridico normativi e poi la richiesta di un nuovo concordato sarà ratificata. Mercoledì mattina le parti sociali informeranno i lavoratori dello stabilimento alessandrino in assemblea.

“Era la decisione che auspicavamo ed è stata presa. Quando si verifica che le due aziende hanno trovato un accordo come in questo caso è un fatto importante” ha detto Claudio Cavallaretto, della Femca Cisl.

“Difficile ipotizzare i tempi se ci sono ancora questi approfondimenti da fare” ha sottolineato Elio Bricola, della Uiltec Uil “Si è però deciso di intraprendere una nuova strada e non nascondo la soddisfazione per questa scelta.”