Autore Redazione
mercoledì
21 Dicembre 2016
05:00
Condividi
Cronaca - Alessandria

Prima settimana di visite al nuovo Poliambulatorio S. Caterina di Alessandria

E' iniziata lunedì 12 dicembre l'attività nei nuovi ambulatori dell'Ospedale Civile di Alessandria
Prima settimana di visite al nuovo Poliambulatorio S. Caterina di Alessandria

ALESSANDRIA – Nella prima settimana di attività sono già 320 gli accessi registrati al nuovo Poliambulatorio Santa Caterina dell’Ospedale Civile di Alessandria. Razionalizzati e riorganizzati gli spazi all’interno dell’Azienda Ospedaliera è stata ricavata una nuova area per l’assistenza dei pazienti. I sette ambulatori, di cui uno adibito a supporto infermieristico e a piccolo magazzino, sono attualmente aperti 12 ore al giorno (dalle 8 alle 20) per cinque giorni a settimana ma l’obiettivo del 2017, ha spiegato il Direttore Generale dell’Aso, Giovanna Baraldi, è estendere l’apertura anche al sabato mattina. Nel corso dei prossimi mesi aumenteranno progressivamente anche le specialità disponibili.  Dalle attuali quattro (Reumatologia, Neurologia, Neurochirurgia e Ortopedia), il Poliambulatorio Santa Caterina, una volta a regime ne ospiterà in tutto 11, aggiungendo all’elenco anche Chirurgia Generale, Chirurgia Plastica, Malattie del Fegato, Fisiopatologia Digestiva, Medicina Generale, Medicina D’Urgenza, Endocrinologia.

Concentrando tutte le attività in un unico spazio, oltretutto a piano terra, si è anche semplificata la vita dei pazienti che non devono più girovagare per il Civile. A garantire maggiore comfort ai cittadini sono anche i colori del Poliambulatorio dedicato a Santa Caterina, così come hanno voluto i dipendenti dell’Ospedale che hanno partecipato al concorso di idee lanciato per trovate il giusto nome al nuovo spazio. Le tinte del corridoio e nei vari ambulatori sono infatti frutto di un accurato studio di un architetto del Comune di Torino, Elisabetta Bellini, che ha scientemente alternato colori caldi e freddi per stimolare sensazione di tranquillità. “Il Poliambulatorio Santa Caterina è un vero regalo di Natale – ha sottolineato il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Giovanna Baraldi – Il valore di questo intervento va al di là dell’aspetto economico, che si attesta di alcune decine di migliaia di euro. Questi nuovi spazi rappresentano infatti il primo passo di un più vasto progetto di mappatura e riorganizzazione degli spazi del Civile e sono la prova che anche un ospedale antico come il nostro può diventare moderno e rispondere alle esigenze dei pazienti di oggi”. I prossimi passi, ha aggiunto Giovanna Baraldi, prevedono ora la realizzazione di un  Poliambulatorio Strumentale nell’area dell’ex palestra per la riabilitazione al primo piano dell’Ospedale Civile (Chirurgia Toracica, Chirurgia Vascolare, Fisiopatologia respiratoria, Allergologia, Cardiologia), la concentrazione in un’unica area dell’attività di oculistica, oggi sparpagliata in 14 diversi ambulatori, la riorganizzazione di Nefrologia e Neurologia, e il trasferimento al Gardella dell’attività libero professionale “il Gardella resterà sempre il punto prelievi ma nel pomeriggio sarà dedicata all’attività libera dei ostri professionisti”.

 

Condividi