17 Gennaio 2017
05:00
“Degrado del parcheggio in Via Parma inaccettabile”, Comune e Amag Mobilità avvieranno delle verifiche
ALESSANDRIA – Le lamentele dei cittadini sulle condizioni del parcheggio di via Parma non sono rimaste inascoltate. Del resto i problemi non sono nuovi e l’incuria va ad aggiungersi a situazioni più profonde come la gestione amministrativa, gli alti costi e i problemi strutturali.
Problematiche note, a cui fa da corollario una condizione desolante, tra rifiuti lasciati sulle scale, scritte sui muri, assenza di controlli e scarsa manutenzione. Se Stefano Rossi, amministratore di Amag Mobilità che ha ora in gestione il parcheggio, ha detto a Radio Gold che avvierà una serie di verifiche, per il Comune la situazione non è per niente accettabile.
“Noi trasferiamo risorse ad Amag Mobilità”, ha commentato Giorgio Abonante, assessore al Bilancio e alle Partecipate del Comune di Alessandria, “quindi l’azienda deve tenere il parcheggio pulito e fruibile nel modo migliore possibile per i cittadini. Noi comprendiamo i problemi di Amag Mobilità, perché il bando sulle proprietà Atm incombe, ma abbiamo trasferito più di 2 milioni di euro nel 2016 per far partire la nuova azienda e non ci sono scuse: chiediamo che, se ci sono le condizioni evidenziate dai cittadini, l’azienda provveda alla manutenzione e alla cura della struttura”. Anche il Comune, quindi, si è detto pronto ad avviare controlli per garantire che tutti i problemi lamentati dagli utenti vengano risolti.
L’incuria, però, non è l’unico grattacapo della struttura di via Parma. Un parcheggio che era stato concepito per sgravare l’affluenza verso piazza della Libertà e far defluire il traffico, ma che, col senno di poi, si è dimostrato troppo costoso e sottoutilizzato. I costi di gestione, infatti, superano gli incassi, attestati attorno ai 200.000 euro. Eppure, proprio il tema parcheggi è quello più appetibile per attrarre il nuovo partner di Amag Mobilità. Ad Alessandria, l’incasso totale, derivante dai parcheggi in struttura e dalle strisce blu, si aggira attorno ai 3 milioni di euro, un milione solo grazie al parcheggio di Piazza della Libertà, vera e propria gallina dalle uovo d’oro.
Ora la struttura appartiene al curatore fallimentare dell’ex-Atm, ma è in affitto ad Amag Mobilità. Solo con la risoluzione del bando si conoscerà la nuova proprietà, che dovrà però fare i conti con un parcheggio su cui grava ancora un mutuo pesante e che presenta problemi strutturali evidenti. Infatti, rimane aperto un contenzioso tra progettista e ditta costruttrice perché le rampe sarebbero troppo strette.