Prima Categoria: il Sexadium vince di misura sullo Junior Pontestura

SEXADIUM-JUNIOR CALCIO PONTESTURA 1-0

Marcatore: Ricca

Sexadium: Gallisai, Bonaldo, Barbasso, Guida, Marcon, Verone, Ottria, Bovo, Avella (96’ Ruffato), Ricca, Cipolla (85’’ Ferretti). All.Moiso

Junior Pontestura: Gatti, Temporin, Giorcelli, Chimento, Venniro, Rollino, Grimaldi, Roccia (50’ Marin), Mistroni, Vergnasco (55’’ De Chirico), Carachino. All. Merlo Sergio

SEZZADIO – Un gol di Ricca regala la vittoria al Sexadium per la prima partita ufficiale dell’anno nuovo. Gli undici di mister Moiso partono motivati e grintosi e vanno vicino al gol per ben tre volte nei primi quindici minuti. La prima occasione è di Ricca che da fuori area lascia partire un gran tiro ma la palla esce di poco a lato. Un minuto dopo ci prova Avella in area calciando di sinistro ma il portiere respinge. Al 13^ Bonaldo da fuori area calcia centrale e il portiere fa sua la palla. Al 20^ si fanno sentire anche gli ospiti con un tiro da fuori area di Vergnasco che però non impensierisce il portiere. Al 21^ arriva il vantaggio dei padroni di casa con Ricca che sfrutta un passaggio filtrante in area e calcia nell’angolino. Non ci sono più occasioni da entrambe le parti per tutto il resto del primo tempo. Il ritmo è intenso, da entrambe le parti.

Nei primi venti minuti del secondo tempo lo Junior Pontestura alza ritmo di gioco e crea diverse occasioni. Marin dribbla un difensore nella zona laterale dell’area e fa partire un gran tiro respinto da Gallisai, apparso in difficoltà nella parata. Poco dopo in contropiede ci prova De Chirico che, dopo una volata da centrocampo, arriva all’interno dell’area e calcia sul palo. Il Sexadium è molto bravo a imbastire bene il gioco, arriva davanti alla porta avversaria ma non riesce a mettere a segno il colpo del ko nonostante la superiorità numerica. Ci prova Cipolla al 85^ con una grande occasione in area, salta l’uomo calcia da pochi metri ma l’estremo difensore del Junior Pontestura respinge con una parata plastica.

Alla fine i padroni di casa vincono meritatamente, dopo una battaglia lunga 96 minuti e giocata a ritmi altalenanti.

Giuseppe Ravetti