1 Gennaio 2017
15:54
Piemonte, Mercato Immobiliare Stabile nel 2016
Nel 2016 il mercato immobiliare del Piemonte è stato stabile. Chi si aspettava un miglioramento, magari dovuto alle mutate condizioni del credito, è rimasto deluso. Le performance si sono rilevate simili a quelle dell’anno precedente da tutti i punti di vista. A dirlo è un recente studio di Immobiliare.it.
Nel mese di dicembre, gli immobili residenziali del Piemonte sono stati venduti a un prezzo medio di 1.508 euro a metro quadro. Una cifra simile a quelle registrata a dicembre del 2015, quando venivano richiesti mediamente 1.549 euro, per un calo che si attesta al 2,67%. Il valore massimo è stato toccato a gennaio 2015, con 1595 euro a metro quadro; il valore minimo è stato rilevato a novembre 2016, con 1507 euro. Nonostante i numeri siano quasi identici, si registra un trend negativo e costante, in grado di inficiare il giudizio complessivo sull’immobiliare piemontese.
Le cifre sono frutto di una media, e nello specifico della media dei prezzi richieste per le varie tipologia di immobile: appartamento, attico/mansarda, casa indipendente, rustico, villa, villetta a schiera. La tipologia più costosa è ovviamente l’attico, che a dicembre 2016 è costato in media 2.044 euro a metro quadro (contro i 2.079 di dicembre 2015). La tipologia meno costosa è il rustico, il cui prezzo a metro quadro è stato di 732 euro a dicembre 2016 e 772 euro a dicembre 2015.
Situazione completamente stazionaria per gli affitti. A dicembre 2016, gli immobili residenziali sono stati affittati mediamente a 7,50 euro al mese per metro quadro. Un anno prima, a dicembre 2015, era stata registrata la medesima cifra. Se nel segmento delle compravendite si ravvisa un trend negativo, per quanto debole, il mercato degli affitti di muove lateralmente. Lo dimostra la variazione, praticamente nulla, rispetto ai minimi e ai massimi. Ad agosto 2016 è stato toccato il “piccolo” con 7,51 euro. A novembre 2015 è stato toccato il punto più basso, con 7.33 euro.
In linea di massima, il mercato immobiliare piemontese ha seguito le dinamiche dei corrispettivi delle alte regioni. Si posiziona comunque nella linea mediana, equidistante da quei mercati regionali che fanno registrare i minimi e i massimi. Nello specifico, i prezzi degli immobili piemontesi sono il 44% più bassi rispetto ai prezzi della Liguria. Sono, allo stesso tempo, più alti del 51% dei prezzi del mercato calabrese.