31 Gennaio 2017
01:31
Alessandria ancora tra le città più inquinate. Legambiente: “subito il piano anti-smog per il Piemonte”
ALESSANDRIA – Impietoso, il dossier Malaria di Legambiente, condanna Alessandria al settimo posto in classifica. Il capoluogo, con la centralina di rilevamento di piazza D’Annunzio, ha superato per 69 volte il limite massimo di microgrammi di Pm10 contenuti in un metro cubo. Peggio hanno fatto Torino con 89 superamenti, seguita da Frosinone, Milano e Venezia, poi Vicenza e Asti.
Legambiente rincara la dose spiegando che se “il 2015 è stato un anno particolarmente negativo da un punto di vista meteorologico, fattore che ha amplificato gli effetti dell’inquinamento nelle città, il contributo del fattore meteorologico nel 2016 avrebbe dovuto mitigarne gli effetti, cosa che purtroppo non è avvenuta“.
“L’inquinamento atmosferico non è nell’agenda politica delle amministrazioni coinvolte”
(Legambiente)
L’associazione ambientalista contesta il fatto che “il superamento del 35esimo giorno è avvenuto, per le città prime in classifica, intorno agli inizi dello scorso ottobre, ma che i primi provvedimenti sulla circolazione sono cominciati in maniera più incisiva solo nell’ultimo periodo dell’anno“. Questo ritardo nell’adottare provvedimenti denoterebbe “una non centralità del problema dell’inquinamento atmosferico nell’agenda politica delle amministrazioni coinvolte“.
A tutto questo si aggiunge il problema dell’inquinamento nei primi giorni di quest’anno: da dieci giorni ad Alessandria sono stati superati i limiti consentiti dalla legge e le previsioni per i prossimi giorni indicano addirittura un’impennata superiore ai 100 microgrammi.
“Di fronte a un’emergenza smog che sembra oscillare solo grazie alle variabilità atmosferiche, non arrivano segnali incisivi sul fronte delle politiche sulla mobilità“. Per questo Legambiente ha elencato dieci punti da percorrere per migliorare davvero la situazione, puntando alla ridefinizione degli spazi, la creazione delle zone 30, l’istituzione di spazi verdi, una rete ciclabile potenziata insieme a un più efficiente trasporto pubblico. L’associazione ambientalista chiede poi investimenti in veicoli sempre meno inquinanti e riscaldamenti che bandiscano i combustibili fossili, eccetto il metano.
Le 10 proposte di Legambiente.