30 Gennaio 2017
21:08
Alessandria: Evacuo già scalda i motori. “Penso solo a vincere, poi si vedrà”
ALESSANDRIA – Con tutta probabilità indosserà la maglia grigia numero 32, lo stesso del suo idolo da ragazzo, Bobo Vieri. Da poche ore Felice Evacuo è diventato ufficialmente il nuovo bomber dell’Alessandria e già morde il freno, una macchina da gol pronta a partire.
“Quando il Parma mi ha fatto capire che avrei potuto cambiare squadra è stato facile sposare il progetto Alessandria. La squadra ha già fatto cose eccezionali e poi tutti conosciamo l’ambizione e la serietà di questa società. Posso assicurare massimo impegno, dedizione e entusiasmo, mi metterò subito a disposizione dell’allenatore e dei miei compagni. Quando giocai al Moccagatta due stagioni fa da avversario, ricordo bene il calore del pubblico, spinse la squadra fino al 90esimo. Giocare in uno stadio con un pubblico così è un’arma in più. Sono molto contento di arrivare ad Alessandria e spero che i tifosi continuino a seguire la squadra come hanno sempre fatto con tanta passione e calore, saranno fondamentali.”
Specialista in promozioni in serie B, Evacuo ne ha già collezionate quattro (due con l’Avellino e una con lo Spezia e col Novara, ndr), Felice lascia da parte la diplomazia e parla chiaro: “L’obiettivo è vincere il campionato, quello che desiderano tutti: squadra, società e tifosi. Da almeno tre o quattro anni questa società ci sta provando ed è arrivato il momento di dare questa soddisfazione al presidente e a tutti i tifosi e la città. Arrivare a questo punto e non vincere sarebbe un peccato. Dobbiamo stare in guardia nelle prossime partite perché la Lega Pro nasconde molte insidie, è difficile trovare lo spiraglio giusto contro squadre che si chiudono dall’inizio alla fine.”
In grigio Evacuo ritroverà l’amico Pablo Gonzalez, protagonista della vittoria di due stagioni trionfali al Novara, con la vittoria della Lega Pro e i playoff raggiunti in serie B: “quest’estate ci siamo sentiti” ha ricordato Evacuo “avrei potuto portarlo al Parma e invece è successo il contrario! E’ un giocatore che non ha bisogno di presentazioni. E’ un valore aggiunto: sa aprire gli spazi, è altruista, serve assist al bacio e per un centravanti come me è un vantaggio.”
Obiettivo serie B, quindi, senza alcun pensiero a quello che potrà succedere dopo, al termine del prestito: “in questo momento non voglio pensare a quello che succederà a giugno. Mi voglio concentrare sui prossimi quattro mesi, sperando di raggiungere il risultato che tutti quanti si augurano. Poi ci sarà modo di parlare di futuro, ma in questo momento la durata del contratto è la questione che mi preoccupa meno.”