3 Febbraio 2017
05:00
Grande interesse per l’Archivio Storico del Monferrato
CASALE MONFERRATO – 2500 schede e documenti su luoghi, monumenti e personaggi monferrini e oltre 500 località appartenute al Monferrato. Il tutto consultabile in rete.
Operativo dal 26 gennaio, l’Archivio Storico del Monferrato continua a riscuotere l’interesse di studiosi, docenti e cittadini interessati ad approfondire la conoscenza della storia del territorio. Nato da un’iniziativa del Circolo Culturale “Marchesi del Monferrato” con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Fondazione CRT e Regione Piemonte, il centro di documentazione storico-digitale nell’arco di un paio di settimane, ha registrato più di 150 utenti al portale www.archiviomonferrato.com che hanno potuto consultare materiali, scaricare testi e documenti.
Inoltre quest’ultimi hanno avuto la possibilità di interagire con il Comitato Scientifico utilizzando la messaggistica disponibile in ogni singola scheda per fornire osservazioni e integrazioni. “La finalità dell’Archivio è di contribuire alla crescita del territorio Monferrato in una prospettiva integrata fra ricerca scientifica e promozione territoriale. I contenuti inseriti possono essere fruiti non soltanto in ambito strettamente scientifico, ma anche per la realizzazione di itinerari ed eventi di valorizzazione” ha spiegato Roberto Maestri, presidente del Circolo “Marchesi del Monferrato”.
Il progetto, che è stato avviato nel 2015, ha richiesto un intenso lavoro di studio, reperimento e organizzazione dei materiali che ha permesso di redigere migliaia di schede che riguardano numerose località storicamente appartenute al Monferrato e le biografie dei Marchesi e dei Duchi, in un arco temporale molto ampio che spazia dall’anno 1000 sino al 2017. Intanto, l’attività del Comitato Scientifico procede alla schedatura degli edifici (fortificati e religiosi), delle opere d’arte, delle pubblicazioni, della cartografia e della numismatica.
“L’archivio storico digitale del Monferrato rappresenta un importante passo avanti verso la conoscenza delle radici più profonde del nostro territorio, dal punto di vista storico, culturale, economico e sociale. Si tratta di un patrimonio di informazioni dal valore inestimabile che abbiamo il dovere di raccogliere con impegno e intelligenza, di conservare con grande cura e attenzione e di tramandare alle future generazioni utilizzando i più moderni mezzi che la tecnologia ci mette a disposizione” ha sottolineato il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Pier Angelo Taverna. “Senza dimenticare che l’inserimento del Monferrato tra i siti patrimonio del’Unesco ha acceso i riflettori di tutto il mondo su questo territorio ricco di storia e di cultura, che può e deve diventare meta di un raffinato turismo internazionale”.
Grazie al suo innovativo portale il Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato” mette così a disposizione del pubblico un patrimonio di informazioni che riguardano oltre sette secoli di una prestigiosa storia, oggi più che mai attuale, considerando le opportunità che l’Europa e l’UNESCO offrono al nostro territorio.