8 Febbraio 2017
05:00
Grazie agli “amici” di Alessandria di “Io non crollo” la Protezione Civile di Basaluzzo si mette in viaggio per aiutare le famiglie terremotate
ALESSANDRIA – La provincia si dimostra ancora un territorio dal grande cuore. Il 12 febbraio tre volontari della Protezione Civile di Basaluzzo porteranno tre bancali di generi alimentari e beni di prima necessità alle famiglie di Rocchetta, frazione di Amatrice duramente colpita dal terremoto. Una generosa spedizione resa possibile grazie all’aiuto di alcuni cittadini di Alessandria che hanno aderito a “Io non crollo” la rete di aiuto per le popolazioni del Centro Italia alimentata da Facebook.
La Protezione Civile di Basaluzzo, ha raccontato il coordinatore Valter Prati, aveva iniziato la raccolta di alimenti a lunga conservazione e prodotti per l’infanzia dopo la prima violenta scossa. Immediata era stata la risposta dei cittadini e anche di alcune aziende della zona. La raccolta era andata andata avanti anche dopo “lo stop” alla donazione di generi di prima necessità arrivato dalla Regione. I tre bancali di pasta, riso, passata di pomodoro e biscotti rischiavano però di rimanere a Basaluzzo. La Protezione Civile “non ha un soldo” e neppure un mezzo in grado di affrontare un lungo viaggio fino al Lazio, ha sottolineato il coordinatore. Quando i volontari stavano per perdere la speranza hanno saputo degli alessandrini nel gruppo di “Io non crollo”. “Li abbiamo contattati e grazie al loro aiuto partiremo per Rocchetta“. I generosi cittadini di Alessandria hanno infatti messo a disposizione della Protezione Civile di Basaluzzo un camioncino in grado di contenere i tre bancali di alimenti per gli abitanti della frazione di Amatrice. “Eravamo demoralizzati perché non sapevamo davvero come fare. Per fortuna abbiamo incontrato questi splendidi ragazzi e ora potremo aiutare tante famiglie ad affrontare meglio l’inverno“.