Scuola, cultura e paesaggio, le chiavi del successo per le attività organizzate nel 2016 da Aleramo Onlus

CASALE MONFERRATO – Per A.L.E.R.A.MO. onlus, l’associazione volta a promuovere la bellezza e il patrimonio del Monferrato attraverso iniziative ed eventi dedicati al teatro, alla musica, alle arti figurative e alla poesia è giunto il tempo di bilanci sul 2016 e di nuova programmazione per l’anno iniziato.

Scuole, cultura e paesaggio sono stati e saranno i temi chiave delle azioni realizzate in terra monferrina. L’attività di avvicinamento all’arte per i bambini e i ragazzi delle scuole del territorio è una delle attività proseguite nel 2016 e continua tutt’ora il suo cammino iniziato nel 2009.

“Anche nell’anno da poco concluso abbiamo ripetuto l’esperienza del progetto ‘I sentieri dello Spirito’, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino che ci segue dall’esordio e la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che quest’anno ha voluto riconoscerci la sua fiducia, sostenendoci” commenta il presidente Maria Rita Mottola. “Non meno importante l’aiuto fattivo del Comune di Ponzano Monferrato e del sindaco Paolo Lavagno, della Pro Loco e dell’agriturismo Zenevrea che ci ha aperto le sue sale, e ultima ma certamente non ultima ricordiamo l’ospitalità del professor Ettore Cascioli presso ‘Il Sagittario di Ponzano’ ospitando lo splendido concerto della pianista Chiara Bertoglio che ha offerto vere emozioni insieme a Gianrico Agresta con il suo violino” conclude il presidente di Aleramo.

Scuole, cultura e paesaggio hanno trovato la loro sintesi nella realizzazione, da parte di A.l.e.r.a.mo., in collaborazione dell’Associazione Paesaggi Vitivinicoli Langhe-Roero e Monferrato e Si.Ti., del progetto Potentillae con la scuola primaria di Rosignano Monferrato e la scuola secondaria di primo grado di Moncalvo. Con il prezioso contributo  dell’artista Gianrico Agresta sono stati realizzati due prodotti artistici “libroni” di cm. 70X100 con la tecnica del collage plurimaterico e due pubblicazioni di promozione territoriale.

“Lo scopo del progetto è stato quello di avvicinare i bambini e i ragazzi alla conoscenza e amore per la loro terra attraverso le arti grafiche. Interessante, sempre nell’ambito di questo progetto, la giornata laboratorio con i ragazzi della scuola ungherese in visita di scambio culturale a Moncalvo. Con loro si è ripetuta l’esperienza, già proposta ai bambini di Moncalvo in età prescolare, presso il Museo Civico di lavorazione della pietra di cantone con l’aiuto prezioso dell’esperta Stefania Baroso” aggiunge Maria Rita Mottola. “Un lavoro accolto dal direttore dell’associazione Paesaggi, dottor Roberto Cerrato, a Elisa e all’ingegnere Marco Valle con le sue collaboratrici. La giornata conclusiva con la presentazione del progetto (condivisa con l’assessore regionale Giorgio Ferrero) è stata di grande soddisfazione per tutti coloro che hanno lavorato, in particolare per le scuole coinvolte, per le insegnanti e per Gianrico Agresta”.

Sul fronte dell’accessibilità al patrimonio artistico, lo scorso anno è stata siglata da A.l.e.r.a.mo., una convenzione triennale per la gestione del Museo di Moncalvo e delle sale espositive. Ripetendo l’esperienza del 2015 sono state alternate quattro esposizioni di grande interesse di pubblico riuscendo a ricevere oltre 1600 visitatori. “Difficile dire quale evento sia stato il più gradito tra la mostra di Giorgio Valenzin, quella di Matilde Izzia di Riccaldone, Orsola Maddalena Caccia e Bellezza e Armonia d’arte giapponese. Senz’altro ha suscitato particolare interesse l’allestimento immaginifico che conduceva il visitatore all’incanto della visione della bella tela di Orsola e di grande nostra soddisfazione quella del fondo di arte giapponese, per la presenza del Console Generale del Giappone in occasione di una giornata d’arte in collaborazione con la Fiera del Tartufo” commenta Mottola.

Anche l’esperienza dei “Sabati al Museo”, programmati a Moncalvo, ha riscosso successo consentendo all’ente di dare attuazione all’idea di museo come luogo di cultura e di confronto a disposizione della comunità. Presentazione di libri, approfondimenti degli artisti in mostra, le iniziative di arte al femminile, i laboratori di origami, le inaugurazioni e tanto altro ancora è stato offerto alla comunità con la collaborazione di Antonio Barbato, direttore dell’Archivio Storico, Biblioteca e Museo Civico, Alberto Cottino, direttore artistico ed ancora Gianfranco Cuttica di Revigliasco, Roberta Vergagni, Emilia Ferri e Giuliana Bussola Romano e con l’appoggio dell’assessore alla Cultura Silvia Farotto e del sindaco Aldo Fara.