15 Febbraio 2017
01:32
A novembre esclusa dallo stato di calamità. La Regione ora chiede l’inserimento anche della provincia di Alessandria
PROVINCIA ALESSANDRIA – Il maltempo dello scorso novembre ha sfregiato il Piemonte, comprese le province di Alessandria e Asti, eppure, sorprendentemente, ai due territori ancora non è stato ancora riconosciuto lo stato di calamità naturale. Per questo il consigliere regionale, Walter Ottria, durante l’ultima seduta del consiglio, ha preteso che la Regione solleciti il Governo all’estensione del provvedimento. Questo, ha spiegato, deve essere il primo intervento del governo regionale per poi “sollecitare le risorse necessarie per fronteggiare agli ingenti danni patiti“.
“L’occasione è stata utile per ribadire ancora una volta – ha concluso Ottria – come sia fondamentale prendersi cura del territorio. Riparare i danni e prevenirli. A questo proposito ho rivendicato la necessità di utilizzare i fondi PAR FSC (fondo europeo per lo sviluppo territoriale) in buona parte per questi scopi”.
L’atto è stato votato all’unanimità dall’Aula e impegna la Giunta a intervenire presso il Governo per un maggiore impegno economico a favore delle zone alluvionate con l’inserimento formale tra queste delle Province di Alessandria ed Asti, e a stanziare sul bilancio regionale adeguate risorse per un efficace sistema di prevenzione del rischio idrogeologico su tutto il Piemonte attraverso i finanziamenti PAR FSC.