Alessandria-Tuttocuoio 3-0 FINALE

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ALESSANDRIA – Il presidente Di Masi l’ha definita “una partita da quattro punti, tre per la classifica e uno per il morale”. Dopo quattro ko esterni l’Alessandria cerca ancora al Moccagatta una vittoria col Tuttocuoio per confermarsi la candidata numero 1 alla promozione diretta. Già lo dice la classifica, con i sei punti di vantaggio dei grigi proprio su quella Cremonese vittoriosa lunedì nello scontro diretto. Ma un successo contro i neroverdi sarebbe fondamentale per voltare definitivamente pagina dal momento no sul piano dei risultati. Contro la squadra di mister Fiasconi gli orsi dovranno fare a meno di due pedine: in difesa mancherà Piccolo, tenuto a riposo a causa di un lieve acciacco muscolare, mentre a centrocampo Nicco non sarà a disposizione perchè squalificato. Per il resto Braglia si dovrebbe affidare ai soliti titolari: Vannucchi tra i pali, quindi, con Celjak-Gozzi-Sosa-Barlocco in difesa, Marras-Cazzola-Branca-Iocolano in mediana e davanti Gonzalez-Bocalon.

Il Tuttocuoio arriva, invece, al Moccagatta col vento in poppa, reduce da due vittorie consecutive contro Giana Erminio e Cremonese, successi che corrispondono al piccolo cambiamento tattico di mister Fiasconi, passato al 4-3-3. Mancherà Provenzano e Zenuni è in forte dubbio ma per il resto la formazione sarà confermata, con Nocchi tra i pali, Tiritiello-Bachini-Falivena e Picascia o Lo Porto in difesa. In mezzo Berardi, Caciagli e Serinelli, mentre davanti la prima punta Ferrari sarà affiancato da Gelli e Shekiladze, di nuovo dal primo minuto dopo che nell’ultima gara il tecnico lo aveva tenuto fuori dal primo minuto, una scelta forse dovuta a una mancata continuità negli allenamenti settimanali. Il giocatore ex Empoli, in scadenza di contratto, dovrebbe accasarsi in serie B, allo Spezia, a fine stagione.