6 Marzo 2017
13:52
Due di picche del Quarto Polo al Pd. Trifoglio sfiderà Rita Rossa
ALESSANDRIA – Il “Patto per Alessandria” ha rispedito al mittente la proposta del Partito Democratico di unirsi per una possibile convergenza in vista delle elezioni amministrative, volta a “contrastare una potenziale avanzata populista.”
In un comunicato stampa il cosiddetto Quarto Polo ha ribadito come la sua idea di città “non risponde agli indirizzi amministrativi di questa giunta, posizioni evidenziate individualmente da molti di noi, anche con esposti pubblici dopo la mancanza di ascolto da parte del pd locale.”
Pertanto, hanno sottolineato gli esponenti del “Patto per Alessandria” “non vogliamo accordi tra addetti ai lavori e sigle di partiti che hanno responsabilità della situazione attuale e che non nascono solo da questa amministrazione, ma lavorare per coinvolgere tutte quelle persone che ad Alessandria e fuori hanno dimostrato di non pensare solo al proprio interesse personale, ma che hanno fatto qualcosa anche per gli altri.”
Nel frattempo manca solo l’ufficialità ma sarà Oria Trifoglio il candidato sindaco del Quarto Polo. L’annuncio sarà dato mercoledì sera alle 21 in una assemblea pubblica al salone della Casa di Quartiere di Alessandria in Via Verona 116.
Un altro indizio che certifica l’indiscrezione della scorsa settimana è il fatto che, nella mailing del messaggio di convocazione dell’assemblea di mercoledì inoltrato alla stampa, figura anche l’indirizzo della responsabile di Ostetricia e Ginecologia. Di seguito il comunicato stampa integrale del Patto per Alessandria:
Abbiamo letto il comunicato stampa del pd a firma congiunta dei massimi responsabili locali e regionali, essendo stati individuati come interlocutori dobbiamo una risposta: Il Quarto Polo Patto per Alessandria è un movimento che è nato da adesioni individuali con l’obbiettivo di stimolare la partecipazione dei cittadini alla cosa pubblica.
Il nostro giudizio sull’attuale Amministrazione è di merito e non riguarda le persone, il nostro movimento non è contro ma per realizzare una diversa idea di città, che non risponde agli indirizzi amministrativi di questa giunta, posizioni evidenziate individualmente da molti di noi, anche con esposti pubblici dopo la mancanza di ascolto da parte del pd locale. L’iniziativa da noi intrapresa, è alternativa all’attuale giunta per le scelte operate in questi anni, ultima quella di sabato presentata come fiore all’occhiello del teleriscaldamento, scelta chiaramente in danno ad Amag azienda pubblica di proprietà dei cittadini. Scelta che alla lunga, sarà un danno ai consumatori.
La nostra vuole essere una sveglia per affrontare i problemi della salute, sicurezza, povertà e lavoro con l’obbiettivo di migliorare la qualità della vita. Su questi temi discuteremo già Mercoledì sera, in un’assemblea aperta alla cittadinanza, a partire dalla prima piattaforma di discussione emersa dalle assemblee e dal confronto di questi mesi. Un percorso al quale hanno preso parte cittadini, associazioni e movimenti di diverse estrazioni politiche e culturali, uniti dalla volontà comune di cambiare questa città. Non vogliamo accordi tra addetti ai lavori e sigle di partiti che hanno responsabilità della situazione attuale e che non nascono solo da questa amministrazione, ma lavorare per coinvolgere tutte quelle persone che ad Alessandria e fuori hanno dimostrato di non pensare solo al proprio interesse personale, ma che hanno fatto qualcosa anche per gli altri.