11 Marzo 2017
18:34
Alessandria letale: in due minuti Mezavilla e Marras ribaltano l’Olbia
ALESSANDRIA – OLBIA 2-1
Marcatori: Ragatzu, Mezavilla, Marras
Alessandria: Vannucchi, Celjak, Piccolo, Gozzi, Barlocco, Marras (Sosa), Mezavilla (Nicco), Cazzola, Iocolano, Gonzalez, Bocalon (Evacuo).
ALESSANDRIA – Contro i sardi mister Braglia smette di cambiare pedine e torna all’usato sicuro. La formazione schierata dal tecnico toscano è quella della prima ora, con i ritorni dal primo minuto di Gozzi e Iocolano. Vecchia formazione e vecchio schema, anzi quello non è mai cambiato.
Al 7′ sono gli ospiti a impegnare Vannucchi con un contropiede costruito bene ma concluso male. Nell’azione successiva Barlocco da dentro l’area prova senza successo un tiro-cross di sinistro, fuori di poco. L’Alessandria insiste ma i sardi sembrano già conoscere le giocate dei padroni di casa e sono pronti a ribattere. Al 18^ deve pensarci Vannucchi con la mano di richiamo a togliere dalla rete la palla calciata da Ragatzu con un sinistro a giro. Al 23^ Olbia in vantaggio: Ragatzu viene servito da un tocco di Kouko dopo una rimessa laterale e, grazie alla impacciata difesa grigia, si trova solo di fronte a Vannucchi e lo infila sul palo lontano. Al 37^ Bocalon conclude in rete ma Marras, l’autore dell’assist, è in posizione di fuorigioco. L’Alessandria centra l’ambo con il 42 e il 44: sono questi, infatti, i minuti decisivi. Prima Mezavilla pareggia di testa insaccando con forza e mestiere una punizione di Iocolano. Poi è Marras a concludere in rete un veloce contropiede iniziato da Gonzalez.
Dopo dieci minuti della ripresa l’Olbia rimane in dieci grazie a Quaranta che rimedia il secondo cartellino giallo. L’Alessandria costruisce molto ma non concretizza e gli ospiti nonostante l’inferiorità numerica non si rassegnano.
Prigioniera dei propri fantasmi per quasi tutto il primo tempo, l’Alessandria rompe l’incantesimo grazie alla rete di Mezavilla che mette le ali ai piedi e libera la mente dei grigi. Con una Cremonese sempre a quattro punti di distanza grazie a una partita vinta quasi in fotocopia col Tuttocuoio l’impressione che la differenza non la faranno tanto gli schemi ma piuttosto la serenità mentale e la determinazione agonistica.
Fotografie di Ilaria Cutuli
Mister Piero Braglia in sala stampa
Adriano Mezavilla in sala stampa
Manuel Marras in sala stampa