4 Aprile 2017
20:46
Alessandria, tre punti d’oro a Carrara: infranto il tabù trasferta
CARRARESE-ALESSANDRIA 0-1
Marcatore: Barlocco
Alessandria: Vannucchi, Celjak, Gozzi, Sosa, Barlocco, Nicco, Cazzola, Branca, Gonzalez (Sestu), Bocalon (Evacuo), Fischnaller (Iocolano).
Il racconto della partita minuto per minuto.
CARRARA – Alla fine c’è anche il presidente Di Masi in campo ad abbracciare uno per uno i suoi ragazzi. L’Alessandria, schierata col 4-3-3 da mister Braglia, torna al successo lontano dal Moccagatta dopo un digiuno lungo più di quattro mesi e lo fa nel momento più importante del campionato, quando non c’era alternativa alla vittoria. Carrarese battuta di misura 1-0 anche se il punteggio poteva anche essere più largo ma il portiere gialloblu Lagomarsini e un pizzico di sfortuna hanno costretto tutto il popolo grigio al batticuore fino all’ultimo secondo.
Entrambe le squadre entrano in campo per provare a pungere immediatamente le retroguardie avversarie e le occasioni dei primi 15′ ne sono testimonianza: Nicco colpisce il palo sugli sviluppi di un calcio d’angolo, mentre la Carrarese risponde con due tentativi di Floriano e Cristini, che però non inquadrano la porta di Vannucchi. Clamoroso, in particolare, il liscio in mezzo all’area del trequartista toscano.
Il match cala d’intensità, ma è l’Alessandria a trovare il gol: al 32^ Gonzalez imbastisce un contropiede fulminante che Barlocco non vanifica, siglando da ex il suo primo gol in carriera tra professionisti. La Carrarese non molla, ma sono i grigi ad andare ancora vicini al raddoppio con Bocalon, che calcia clamorosamente a lato a tu per tu con Lagomarsini, e Fischnaller, che colpisce la traversa.
Nel secondo tempo l’Alessandria si rende subito pericolosa con Gonzalez che, servito da Fischnaller, calcia alto sopra la traversa. La Carrarese però progressivamente prende in mano il pallino del gioco e schiaccia la squadra di Braglia nella sua metà campo.
L’Alessandria soffre, ma quando riparte è micidiale, anche se sfortunata: al 71^ Nicco chiama al miracolo Lagomarsini, che si ripete 10 minuti dopo su un colpo di testa del neoentrato Evacuo, con la palla che viene respinta proprio sulla linea. Resta qualche dubbio sul fatto che la palla possa aver varcato o no la linea bianca. Nel frattempo mister Braglia butta nella mischia anche Iocolano e Sestu, mentre i toscani aumentando la trazione anteriore con Rolfini e Dell’Amico.
La retroguardia grigia, però, resiste e al triplice fischio scoppia la gioia di tutta la panchina e del settore ospiti, con più di duecento tifosi grigi festanti. Da sottolineare l’ottima prova di Gozzi, al rientro da titolare, vero e proprio pilastro della retroguardia grigia.
Significativi, inizio ripresa, gli applausi dei sostenitori mandrogni al portiere Vannucchi proprio mentre l’estremo difensore si stava avviando verso la porta sotto il settore ospiti. Un segnale importante da parte della tifoseria, dopo la leggerezza dell’estremo difensore contro la Giana Erminio.
Al termine della gara, però, gli ultras hanno deciso di non attendere la squadra per il saluto finale, per coerenza al comunicato pubblicato proprio dai gruppi della Nord in risposta alla presa di posizione della società.