Autore Redazione
mercoledì
3 Maggio 2017
11:45
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Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Grigi: playoff quasi certi. “La Racing Roma non va a Cremona”

Il presidente del club gialloverde Pezone parla ai nostri microfoni: "Cambierò idea solo quando saranno penalizzate quelle società che non pagano i loro tesserati da sette mesi."
Grigi: playoff quasi certi. “La Racing Roma non va a Cremona”

ROMA – “Ad oggi la squadra non si presenterà a Cremona.” Non usa giri di parole il presidente della Racing Roma Antonio Pezone. Ai microfoni di Radio Gold il patron della società gialloverde ha confermato l’intenzione di non far giocare ai propri calciatori l’ultimo match della stagione regolare contro la Cremonese.

Una scelta, quella dell’imprenditore laziale, che esaurirebbe anche le residue speranze dell’Alessandria di un controsorpasso in extremis alla Cremonese. I grigio rossi, infatti, vincerebbero senza nemmeno scendere in campo e la squadra di mister Pillon dovrà così disputare i playoff.

La squadra romana è ultima in classifica, in teoria potrebbe ancora agganciare la zona playout ma se Pezone metterà in pratica i suoi propositi sarà inevitabile la sconfitta a tavolino.

Non posso credere che ci siano nel nostro girone delle società che non pagano contributi da novembre 2016 ma oggi sono salve e ridono alle nostre spalleha aggiunto il presidente Pezone “Alcune hanno presentato fidejussione estere a dicembre, che poi sono state ritenute non valide ma non sono state rinnovate. Questo non va bene. A me del calcio non me ne può fregare di meno. Per me è solo passione e divertimento e, se è così, vado a cercare passione e divertimento da altre parti. Se sto nel calcio voglio regole giuste, tutti dobbiamo essere uguali. Ad esempio è giusto che l’Alessandria spenda milioni di euro se può permetterselo, infatti la società grigia paga gli stipendi e i contributi regolarmente. Invece ci sono altre società che si permettono giocatori da 300/400 mila euro di stipendio annuo ma non pagano contributi  e hanno fidejussioni farlocche dall’estero. Quali sono? Non posso fare nomi ma ho le prove in mano e le porterò nelle sedi competenti.”

Solo uno scenario farebbe cambiare idea al presidente Pezone: “La Federazione sa benissimo chi sono queste squadre. Devono assegnar loro dei punti di penalizzazioni. Far giocare l’under 17? Potrebbe essere un’idea ma ora sono più propenso a non partire, anche se ho già fatto i biglietti. Tutta la Racing Roma è d’accordo con me, anche i giocatori. E non mi si dica che il nostro gesto intaccherebbe la regolarità del campionato: già così è regolare?”

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