Me.dea: più di 10 mila firme raccolte per il centro antiviolenza.

ALESSANDRIA – Grande successo per la campagna lanciata da “Non Una di Meno” in favore di Me.dea. In appena un mese sono state ben 10361 le firme raccolte per il Centro Antiviolenza, l’unico nella provincia in grado di fornire un servizio essenziale e fondamentale per contrastare la violenza alle donne e promuovere una cultura di parità tra i generi.

La mancanza dei fondi necessari al proseguimento e all’ampliamento delle attività di Me.Dea era già stata denunciata dalle operatrici del centro, ma fino ad oggi, hanno sottolineato le donne e ragazze di Non Una di Meno, le istituzioni del territorio si sono limitate ad esprimere a parole la propria vicinanza senza mai prendere provvedimenti concreti e destinare le risorse richieste.

“Nel corso della campagna di raccolta firme abbiamo incontrato e parlato con moltissimi cittadini che hanno deciso di fare la loro parte, adesso è giunto il momento che anche i palazzi della politica facciano la propria. Oggi la discussione sul centro antiviolenza non è più rimandabile, per questo chiediamo a tutte le istituzioni e a chi sarà sindaco di Alessandria e a chi sarà presidente della Provincia di attivarsi con modalità concrete per sostenere e mantenere in vita il Centro Antiviolenza Me.Dea”  hanno aggiunto le operatrici.

I punti di raccolta sono stati Alessandria, Acqui Terme, Casale, Novi Ligure, Tortona e Valenza.

“Tante donne credono nei centri antiviolenza, servono per aiutare le vittime di violenza. Le firme raggiunte sono un numero che ci sorprende e ci porta a pensare che la violenza di genere sia davvero un tema sentito dalla popolazione, su cui c’è ancora da fare”

Le operatrici hanno ricordato i prossimi appuntamenti: la prossima assemblea sarà mercoledì 10 maggio alle 20.30 al Laboratorio Sociale.

La raccolta firme si è conclusa sabato 29 aprile con un apericena organizzato dal Laboratorio Sociale, alla presenza di più di 200 persone. “Grazie a tutte e tutti coloro i quali hanno dedicato il proprio tempo, le proprie danze e le proprie letture affinchè quel momento di condivisione fosse possibile”.

I contatti sono tramite Facebook – Non una di meno Alessandria, e-mail nonunadimeno.alessandria@hotmail.com