Il 1° luglio Randazzo sul ring del CentoGrigio: “Sarà un successo”

ALESSANDRIA – Per la prima volta in carriera combatterà ad Alessandria. Il 1° luglio il campione italiano dei superleggeri Luciano Randazzo tornerà sul ring per un incontro ufficiale, di sei riprese e senza titolo in palio. Teatro del match sarà una location d’eccezione, il CentoGrigio Sport Village, in via Bonardi 25.

L’avversario dell’atleta della Boxe Valenza non è ancora stato scelto ma con tutta probabilità sarà straniero. “Ho chiesto di combattere contro un pugile tosto” ha sottolineato Randazzo ai microfoni di Radio Gold “voglio che siano sei riprese dure e probanti. Dopo la vittoria del titolo italiano non ho mai smesso di allenarmi ma da lunedì comincerò ufficialmente la preparazione. Il Centogrigio si merita un incontro di livello. Sono contento e onorato di combattere lì, il presidente Gilberto Preda si è detto subito disponibile. Sono sicuro che sarà un successo, verranno in tanti a vedermi.”

L’incontro del pugile valenzano sarà preceduto da alcuni match tra dilettanti. La serata al Centogrigio sarà infatti organizzata dalla Boxe Valenza in sinergia con la Boxe Alessandria Tana del Dragone.

L’incontro del 1° luglio sarà, per “Devil Inside”, una tappa fondamentale in vista della prossima sfida: il match per il titolo italiano contro Francesco Lomasto, previsto ad agosto. A marzo il pugile romano non ha potuto incontrare Randazzo per un infortunio alla mano e ora ha diritto a giocarsi le sue chance tricolori.

“Lo sfiderò a Roma, a casa sua, non sono certo il tipo che si tira indietro” ha sottolineato Randazzo “è solo per questo motivo che ho deciso di rinviare di qualche mese la mia partenza per gli Stati Uniti.”

Per il 25enne, infatti, c’è anche questa importante novità. Dopo aver combattuto contro Lomasto, Luciano partirà per l’America e realizzerà il suo sogno: allenarsi a tempo pieno nella prestigiosa palestra Gleason Gym, a New York. “Sono pronto a partire, sarò tesserato per la Boxing Star del manager Joe Deguardia. Non vedo l’ora.”

Fotografia di Barbara Ferrando