La Salute nelle Città: un decalogo per sconfiggere le malattie croniche

PROVINCIA – Presentato a Roma qualche giorno fa, il Manifesto “La Salute nelle città: Bene Comune” sarà rispettato e sostenuto anche dall’Asl di Alessandria sul nostro territorio. Il progetto è stato patrocinato dall’Anci, da FederFarma, dall’Istituto Superiore di Sanità e dall’Associazione Changing Diabetes. L’obiettivo è promuovere e fare da cassa di risonanza ai corretti comportamenti per il miglioramento degli stili di vita e ostacolare così il proliferare delle malattie croniche.

Una di queste è il diabete. “In Italia una persona su undici è malata e molte non se ne rendono conto. Si tratta di una sorta di epidemia” ha detto il direttore generale dell’Asl Gilberto Gentili “una patologia che può facilitare anche tumori o infarti. È devastante ma può essere aggredita e sconfitta.”

Con l’acquisizione del manifesto saranno quindi le Case della Salute del territorio a implementare e adottare il decalogo: la salute sia il fulcro delle politiche urbane, assicurare un alto livello di accessibilità all’informazione sanitaria per tutti i cittadini, inserire l’educazione alla Salute in tutti i programmi scolastici, incoraggiare stili di vita sani a scuola e al lavoro, promuovere una cultura alimentare prevenendo l’obesità, ampliare l’accesso alle pratiche sportive e motorie per tutti, le politiche di trasporto urbano orientate alla sostenibilità ambientale, i programmi di prevenzione, considerare come priorità la salute delle fasce più deboli oltre infine a studiare a livello urbano i determinanti della salute dei cittadini.

Tra gli ideatori del manifesto anche Michele Fontefrancesco, sindaco di Lu e membro del Tavolo Nazionale ANCI su Urban Healt.

“Occorre ripensare ai nostri spazi” ha detto il sindaco “e i presupposti paesaggistici e urbani per poter cambiare ci sono tutti.”

“Grazie all’Asl di Alessandria il manifestato è stato portato anche non in aree metropolitane come quelle del nostro territorio, policentriche” ha aggiunto Cristina Bargero, deputata e componente della Commissione Attività Produttive.”