Aral: M5S chiede le dimissioni di Rossa da consigliere. Pd: “Assurdo”

ALESSANDRIA – Botta e risposta tra il Movimento 5 Stelle e Partito Democratico sulla vicenda Aral. Venerdì il consigliere regionale pentastellato Paolo Mighetti aveva invocato le dimissioni di Rita Rossa dal consiglio comunale.

“L’indagine che pende su suo marito“ aveva sottolineato Mighetti “sulle presunte influenze illecite e la pressione esercitata per convincere il Comune ad accettare l’ingresso della società friulana A2a in ARAL, è grave ed evoca un sistema corrotto che getta delle ombre sull’ex amministrazione a guida PD.” 

A stretto giro di posta è arrivata la replica del segretario alessandrino del Partito Democratico, Daniele Coloris: “Con tempismo, modalità, motivazioni assolutamente fuori luogo il consigliere regionale del M5S Mighetti chiede le dimissioni di Rita Rossa da consigliere comunale, “rea” addirittura di essere compagna di Ezio Guerci, le cui responsabilità addebitate sembrano peraltro essere facilmente spiegabili” ha sottolineato Coloris.

“Per primi come Partito Democratico abbiamo chiesto chiarezza sulla vicende legate ai rifiuti” ha continuato Coloris “anzi rivendichiamo anche il fatto di aver agito, ora e in passato con i nostri rappresentanti e la nostra maggioranza, con la massima trasparenza e responsabilità per accertare i fatti. Non ci impressiona certo la ricerca della verità. Saremo, come sempre, rispettosi delle inchieste e nel contempo garantisti, per tutti. Ma vedere speculazioni e richieste assurde verso chi non ha addebiti è inaccettabile; anche e soprattutto nell’interesse della verità e di quanto successo in questa città e del lavoro fatto per risanare i conti e rilanciarla.”