Autore Redazione
mercoledì
5 Agosto 2015
22:35
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Acquisti online sempre più in alto

Acquisti online sempre più in alto

ITALIA – Certo non saremo il Regno Unito con 122 miliardi di euro o la Germania con 70 miliardi di euro di vendite online nel 2014, ma l’e-commerce italiano si conferma ancora una volta un settore in continua crescita anche nel 2015, capace di allargare il proprio bacino di utenza, oltre che di consolidare quello già esistente.

Secondo i dati Aicel e Tradedoubler, raccolti in un sondaggio promosso da Buonosconto.it, l’ultimo semestre ha segnato un +10% di vendite online rispetto al 2014 e il dato sembra destinato a crescere. Uno scenario che si sta aprendo al mobile, seppure l’acquisto da desktop è ancora il prediletto: + 25 % accesso da smartphone; + 100 % accesso da tablet. L’altra novità sembra essere la crescita dei pagamenti da PayPal (40%), anche se conserva il predominio la carta di credito (45%), in crescita la scelta del bonifico con il 17%.

A fare da traino sono indiscutibilmente gli ecommerce Multiprodotto con il +40% (come Amazon o eBay), che offrono ampia scelta e la comparazione dei prezzi, erodendo il fatturato di siti specializzati in Elettronica, Salute&Bellezza e soprattutto Editoria.

Ed è sicuramente la comparazione dei prezzi e la ricerca dell’offerta il fattore che frena gli acquisti, insieme alla spese di spedizione, tanto da rendere la conversione in acquisto dei visitatori di un ecommerce pari al 2,5%.

Ecco perché diventa necessario per molti imprenditori del web orientarsi verso gli acquisti d’impulso incentivati con strumenti come le FLASH SALES (65% delle aziende) e con coupon promozionali di durata limitata (49%).

Da qui la diffusione di portali come Buonosconto.it che raccolgono codici sconto e offerte per gli amanti degli acquisti online, così come per i neofiti. I settori che più utilizzano i voucher online si confermano essere Moda 22%, Turismo 20%, Bellezza&Salute 15% e Casa& Arredamento 7%, tenendo in considerazione che i coupon vengono proposti e funzionano maggiormente su prodotti entry/mediume level (nel 70% dei casi), soprattutto se hanno breve durata.

Gli intervistati AICEL affermano che con i codici sconto l’aumento delle vendite è in media del 20%, a testimonianza dell’efficacia di questo strumento. Lo sa bene Algorithmedia, società alessandrina, che ha di recente lanciato Buonosconto.it, portale dedicato ai voucher code, offrendo un duplice vantaggio: il risparmio per gli utenti e la veicolazione di promozioni per le aziende con un ecommerce.

Ma quale tipo di sconto preferiscono gli utenti? Va da se che le spese di spedizione vengono considerate dalla maggior parte una spesa aggiuntiva “fastidiosa”, soprattutto per acquisti di basso costo, mentre su spese più consistenti si preferisce lo sconto percentuale.

Non solo incrementano le vendite, ma pare che questi codici sconto siano in grado sia di far tornare clienti esistenti, che si fare breccia sui nuovi: clienti fidelizzati 65 %, nuovi clienti 35%. Dato conseguente anche del fatto che il mezzo preferito per la diffusione dei coupon è la newsletter istituzionale 45%, seguita dai social media 27% e poi dal sito aziendale 23%.

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