3 Marzo 2024
05:56
I nuovi libri in uscita: dall’ultimo di Carofiglio a Ranucci di Report
RADIO GOLD – Puntuale torna il nostro appuntamento con alcune delle nuove uscite in libreria di questa settimana. Ecco i nostri suggerimenti.
‘L’orizzonte della notte‘ (Einaudi) di Gianrico Carofiglio
È arrivato nelle librerie questa settimana, con Einaudi, ‘L’orizzonte della notte’, il nuovo romanzo di Gianrico Carofiglio che vede il ritorno del personaggio dell’avvocato Guido Guerrieri in un’avventura processuale enigmatica, dal ritmo impareggiabile, che si intreccia a un’affilata meditazione sulla perdita e sul rimpianto, sulle inattese sincronie della vita e sulla ricerca della felicità.
Una donna ha ucciso a colpi di pistola l’ex compagno della sorella. Legittima difesa o omicidio premeditato? La Corte è riunita in Camera di Consiglio. In attesa della sentenza l’avvocato Guerrieri ripercorre le dolorose vicende personali che lo hanno investito nell’ultimo anno. E si interroga sul tempo trascorso, sul senso della sua professione, sull’idea stessa di giustizia.
‘Sepolcro in agguato‘ (Salani) di Robert Galbraith
Si intitola ‘Sepolcro in agguato. Un’indagine di Cormoran Strike’ (Salani), il nuovo romanzo di Robert Galbraith, pseudonimo della scrittrice J.K. Rowling, divenuta famosa in tutto il mondo grazie alla saga di Harry Potter.
L’ormai famosa agenzia Strike ed Ellacott ha risolto molti casi inestricabili. Quello che rimane non risolto è il rapporto trai due soci, segnato da un’amicizia profonda e inquieta, tra slanci imprevedibili e sotterranee gelosie. Quando l’anziano Sir Colin Edensor chiede il loro aiuto per tirar fuori il figlio Will da una setta che lo ha plagiato, i due accettano senza esitare. In nome della lotta per un mondo migliore, la Universal Humanitarian Church allontana i suoi membri dai loro affetti e li induce a elargire enormi donazioni, diventando sempre più potente. Peccato che dietro a un leader dal carisma innegabile ci sia un passato sordido e ben più di una morte sospetta. Entrare sotto copertura nella sede principale, una fattoria sperduta nel cuore del Norfolk, sembra l’unica soluzione, e Robin è pronta a farlo. Ma intelligenza e preparazione potrebbero non bastarle: addentrarsi nel lato oscuro dell’UHC si rivelerà molto rischioso, tra vendette soprannaturali, ricatti ed ex adepti terrorizzati. Uniti come non mai, Robin e Strike dovranno mettere in campo non solo le loro capacità professionali, ma anche le risorse più personali e i ricordi più intimi, in una delle sfide più difficili e coinvolgenti in assoluto.
‘La scelta‘ (Bompiani) di Sigfrido Ranucci
È stato pubblicato nei giorni scorsi da Bompiani ‘La scelta’, il libro con cui il conduttore di ‘Report’ Sigfrido Ranucci racconta sé stesso e il suo lavoro.
Sigfrido Ranucci è uno di quegli uomini che coincidono in modo assoluto con il lavoro che si sono scelti. Insieme alla sua équipe di Report – programma televisivo amatissimo e odiato, uno dei baluardi del giornalismo d’inchiesta in Italia – ogni giorno si dedica a vagliare informazioni, collegare eventi, ascoltare voci per decidere come raccontare le notizie che qualcuno vorrebbe rimanessero sotto silenzio. La forza di Report è nella semplicità della scelta: offrire ai cittadini il romanzo crudo dei fatti attraverso un rigoroso lavoro di ricerca, anche quando la strada è irta di pericoli che toccano le vite personali dei giornalisti. Per la prima volta Ranucci racconta il cammino che lo ha condotto sin qui; lo fa scegliendo alcune inchieste fondamentali di cui svela i retroscena, ma anche evocando figure – come suo padre, atleta e finanziere di grande carisma, e il suo maestro Roberto Morrione, fondatore di Rai News 24 – che hanno forgiato in lui la capacità di portare fino in fondo ogni scelta: perché fare giornalismo sul campo significa prendere decisioni che cambiano per sempre il corso delle cose, in senso intimo e collettivo. Da queste pagine emerge l’autoritratto coraggioso di un uomo che, nonostante la pressione costante della realtà nei suoi aspetti più duri, non cede al cinismo, non smette di chiedersi e di chiederci: “Qual è la scelta giusta?”. E di trovare ogni volta la risposta, per rispettare la promessa che lo lega a un pubblico che ha ancora a cuore la legalità e la giustizia sociale.
‘L’oro e la patria‘ (Mondadori) di Federico Fubini
‘L’oro e la patria. Storia di Niccolò Introna, eroe dimenticato’ di Federico Fubini, edito da Mondadori, ricostruisce, grazie alle circa ottantamila pagine di documenti, in parte riservati, che il funzionario accumulò per tutta la vita, tutta la sofferta vicenda dell’oro della Banca d’Italia.
Il 20 settembre 1943 alle quindici e trenta un manipolo di ufficiali nazisti varca la soglia di palazzo Koch, elegante sede della Banca d’Italia. Fra loro c’è il tenente colonnello delle ss Herbert Kappler, comandante dello spionaggio hitleriano. I tedeschi presentano le loro richieste al governatore Vincenzo Azzolini: vogliono l’oro della Banca d’Italia, tutto l’oro. In quel momento, nei suoi caveau, l’istituto di via Nazionale ne custodisce quasi 120 tonnellate. Un solo uomo, all’interno della banca centrale, decide di opporsi e organizza un sofisticato inganno per impedire ai nazisti di trafugare la ricchezza degli italiani. Si chiama Niccolò Introna, è un dirigente di settantacinque anni, un fervente valdese che tiene sermoni alle comunità di fedeli nei giorni di festa. Durante il fascismo, Introna aveva combattuto in segreto la corruzione e il sistema cleptocratico attorno a Mussolini, documentando le operazioni del duce per trafugare il denaro pubblico. Un servitore dello Stato. Eppure, il suo nome, per le vicende finora mai raccontate e portate alla luce in questo libro, verrà volutamente cancellato e dimenticato.
‘Chi dice e chi tace‘ (Sellerio) di Chiara Valerio
Si intitola ‘Chi dice e chi tace’ il primo romanzo per Sellerio di Chiara Valerio, che segna una traiettoria narrativa inedita per la scrittrice.
Un golfo dalla linea morbida, una lunga spiaggia di sabbia che corre parallela alla via Appia tra due colline, il Monte d’Oro e il Monte d’Argento. Un lungomare pieno di oleandri scandito da stabilimenti colorati e a volte sbiaditi, ognuno diverso dall’altro: la Tintarella, il Lido Delfini, il Lido del Pino, il Lido Maria, e molti altri. E poi la pizzeria Lu Rusticone, il bar Luccioletta, due chiese, una sola vera piazza. Poco più a sud scorre il fiume Garigliano e inizia la Campania. Subito a nord ci sono Formia, Gaeta, Sperlonga; in meno di due ore si arriva a Napoli e a Roma. Scauri, nel Lazio, sul Tirreno, seimila residenti nei mesi invernali e centomila nei mesi estivi. Un paese né bello né brutto, ma con una sua grazia scomposta. Qui ha scelto di vivere Vittoria, che è morta nella sua vasca da bagno. È stato uno stupido incidente. L’avvocato Lea Russo, un marito e due figlie, è sempre stata affascinata da Vittoria. Una donna distante ma curiosa, accogliente ed evasiva; nel parlare ha un fatalismo che lascia sgomenti. Era arrivata a Scauri con la sua risata che cominciava bassa e finiva acuta, aveva comprato una casa nella quale tutti potevano entrare e uscire, non aveva mai litigato con nessuno, non aveva mai cambiato taglio di capelli. Viveva con Mara, forse l’aveva adottata, forse l’aveva rapita, si dicevano tante cose. Ora Vittoria è morta per uno stupido incidente in una vasca da bagno, e Lea Russo non ne è convinta. Lea non vuole più accontentarsi di ciò che ha avuto sempre davanti agli occhi. Vuole capire come è morta Vittoria, e chi era davvero.
‘Twisted lies‘ (Mondadori) di Ana Huang
Finte relazioni, attrazione e amore nel nuovo episodio della fortunatissima serie Twisted di Ana Huang, intitolato ‘Twisted lies’ e uscito in questi giorni in Italia per Mondadori.
Affascinante, pericoloso, e abbastanza furbo da nasconderlo, Christian Harper è un mostro nascosto negli abiti dal taglio impeccabile di un perfetto gentiluomo. Ma ogni mostro ha un punto debole, e lei è il suo. La sua ossessione, la sua eccezione. Dolce e timida, Stella Alonso ha imparato a tenere a freno i desideri del cuore. D’altronde, impegnata com’è con due lavori, avrebbe davvero poco tempo per una relazione. Quando però il destino la spinge tra le braccia di Christian, sente che forse è arrivato il momento di lasciarsi andare. Ma il loro è un amore intrecciato a troppi segreti e bugie. E quando la verità verrà infine a galla, potrebbe distruggere tutto.
‘Gli occhi di Monna Lisa‘ (Longanesi) di Thomas Schlesser
É arrivato nelle librerie italiane con Longanesi il caso editoriale ‘Gli occhi di Monna Lisa’ scritto dallo storico dell’arte e autore francese Thomas Schlesser, direttore della fondazione Hartung-Bergman, la cui missione è assicurare la conservazione e la valorizzazione di opere, archivi e patrimonio architettonico.
Il romanzo racconta la vicenda di Lisa, che ha dieci anni e vive a Parigi con i genitori quando un giorno, all’improvviso, i suoi occhi smettono di vedere. I primi accertamenti al pronto soccorso non rilevano nulla di anomalo e dopo qualche ora di angoscia la vista sembra tornata. L’oculista è convinto che la bambina necessiti di un consulto psichiatrico, ma il nonno di Lisa, Henry, un vecchio burbero e determinato, è di tutt’altro avviso: se la bambina rischia di perdere la vista, l’unica vera urgenza è mostrarle tutto ciò che di più bello l’uomo ha creato. E così, ogni mercoledì, subito dopo la scuola, fingendo con i genitori di portarla dallo psichiatra, il nonno accompagna la nipote a visitare alcuni tra i più importanti musei del mondo: il Louvre, il Museo d’Orsay, il Beaubourg sono scrigni di meraviglie che si schiudono davanti allo sguardo di Lisa e della sua specialissima guida. Osservando incantati le cinquantadue opere che scandiscono il romanzo, scoprendo la cifra stilistica di un artista, commovendosi davanti all’ineffabile spettacolo di un Leonardo o di un Degas, di un Botticelli o di un’installazione di Marina Abramovic, nonno e nipote compiono un viaggio nel mistero della bellezza, nell’enigmatica capacità dell’arte di mettere a nudo l’animo umano, che cambierà la vita di entrambi. E insieme anche la nostra.
‘La crisi della narrazione‘ (Einaudi) di Byung-Chul Han
Sono il tessuto connettivo delle nostre comunità e donano senso al mondo. Ma nella società contemporanea, le narrazioni risultano effimere e inefficaci. La loro onnipresenza non è che un sintomo, e un segnale d’allarme. Di questo si occupa Byung-Chul Han, considerato uno dei più interessanti filosofi contemporanei, nel volume ‘La crisi della narrazione. Informazione, politica e vita quotidiana’, edito in Italia da Einaudi.
Le narrazioni sono in crisi da tempo. Da bussole capaci di dare senso all’esistenza collettiva sono ormai diventate una merce come tutte le altre. Ridotte ad ancelle del capitalismo, si trasformano in storytelling e lo storytelling, ormai ubiquo, scade nella pubblicità, nel consumo di informazioni. L’accumulo di notizie ha preso, insomma, il posto delle storie. Dati e informazioni, però, frammentano il tempo, ci isolano e ci bloccano in un eterno presente, vuoto e privo di punti di riferimento. A diventare impossibile è la felicità stessa. Perché la vita, con tutti i suoi imprevisti, inciampi, tentativi ed errori, incontra la pienezza solo quando può essere condivisa e tramandata all’interno di una narrazione collettiva.
‘La scommessa più bella‘ (Sperling & Kupfer) di Danielle Steel
Un gruppo di donne in carriera che scopre l’alto prezzo del successo è al centro di ‘La scommessa più bella’ (Sperling & Kupfer), il nuovo romanzo di Danielle Steel, una delle autrici più lette di tutti i tempi.
Jane Addison è giovane, intelligente e ambiziosa. Quando le si aprono le porte della Fletcher and Benson, una prestigiosa agenzia letteraria e di spettacolo di New York, le sembra di sognare a occhi aperti. Inizia così a lavorare come assistente di Hailey West, che si dedica con passione ai suoi autori, nonostante la vita famigliare decisamente complicata: dopo la tragica morte del marito, è costretta a crescere da sola i suoi tre figli. Anche Francine Rivers, l’austera responsabile del dipartimento letterario dell’agenzia, è una madre single, sopravvissuta a un divorzio burrascoso e a molte difficoltà finanziarie grazie alla sua straordinaria forza d’animo. Allie Moore, invece, sembra avere tutto ciò che ha sempre desiderato: si gode il successo, e ama lavorare con gli attori che rappresenta… finché una relazione segreta con un cliente, astro nascente del cinema, rischia di far deragliare la sua brillante carriera. E poi c’è Merriwether Jones, la direttrice finanziaria, che dietro l’apparenza di un matrimonio perfetto, nasconde un marito geloso della sua posizione che rischia di rovinare tutto ciò che lei ha costruito. Per Jane è chiaro sin da subito che dietro le porte dell’agenzia si nascondono segreti pericolosi.