22 Luglio 2016
11:36
Anche Amag tra le aziende pubbliche della “Water alliance” per ridurre i costi e aumentare la qualità del servizio idrico
Il 19 luglio le aziende pubbliche piemontesi hanno sottoscritto Il Patto di rappresentanza per la promozione e lo sviluppo della gestione pubblica del servizio idrico integrato.
Le aziende “in house” che operano nel settore idrico in Piemonte sono 11 e complessivamente forniscono un servizio di ottima qualità ad oltre 3,5 milioni di abitanti – circa l’80% della popolazione piemontese – ed insieme hanno un fatturato annuo di 500 milioni di euro.
Con il contratto di rete “water alliance” hanno deciso di avviare un’esperienza comune per conseguire una maggior efficienza gestionale.
Uno strumento innovativo a cui hanno aderito 11 gestori: l’Azienda Cuneese dell’Acqua, l’Acqua Novara-VCO, l’Acquedotto della Piana di Asti, l’Acquedotto Valtiglione di Asti, l’Azienda Multiservizi Casalese, l’Azienda Multiservizi di Valenza, il Consorzio dei Comuni per l’Acquedotto del Monferrato,Biella Servizi, la Società Intercomunale dei servizi idrici di Alba, la SMAT di Torino e la nostra AMAG Alessandria, rappresentata dall’ing. Mauro Bressan, Amministratore Delegato (foto).
Un esempio concreto di questa alleanza si rifletterà subito nelle gare per di fornitura: dall’energia elettrica al carburante per le vetture di servizio, ai prodotti per il trattamento delle acque.
Le utility del settore idrico piemontese con questo patto si propongono di far fronte alle nuove esigenze di investimenti in infrastrutture e servizi ma anche di valorizzare esperienze e competenze per sviluppare ricerca e innovazione, indispensabili per lo sviluppo economico e sociale delle aziende pubbliche e di tutto il territorio.
Aziende pubbliche locali: motore di sviluppo ed innovazione.